«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] essa favorevole, èil basso livello culturale del clero, che deve essere scelto tra i Il metropolita èil centro della comunione provinciale: «Conviene che i vescovi di ogni comunità sappiano chi èil loro primus [metropolita] e che non facciano nulla ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] Pio XII e tutto il clero in generale non risparmiarono nulla nella battaglia contro il comunismo4, e tanta profusione di e di norme nel quale stava gran parte della sua ragione di esseree senza il quale la pace religiosa sarebbe stata sicuramente e ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] dal più vasto respiro: enulla era meglio del culto umanistico e Roma: eil movente del suo anticurialismo, insinuava il patriarca di Aquileia, riprendendo voci malevoli che il D. aveva respinto sdegnosamente, era dovuto al risentimento per non essere ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] e Pierre Batiffol eil manuale in tre volumi di storia della Chiesa antica dell’abbé Duchesne fu ampiamente diffuso nei seminari, anche in Italia, prima d’essere del 312 come una «conversione per nulla suggerita da circostanze politiche», ma dettata ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] essere fonte di delusione per Gregorio XIII. Neppure la Francia mostrava di volere dare il suo contributo, eil specie eil matrimonio dei chierici - furono giudicate inaccettabili da un'apposita commissione nominata dal papa. A nulla valse ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] il viaggio di andata e ritorno dalle Indie Orientali. I giornali di bordo, le mappe e le note di navigazione dovevano essere diverse restrizioni; in pratica, non potevano pubblicare nulla senza il permesso della Compagnia.
I viaggi cooperativi nel ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] raccolte intorno a centri poco o per nulla comunicanti tra loro.
Non c’è dubbio tuttavia che, al di là altrove, magari a Firenze, dove «il Governo potrebbe trovare quel salubre e sicuro ambiente che dicemmo esser per lui la più importante delle ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] eil monoteismo cui l’imperatore si è meritoriamente convertito conservi tratti piuttosto generici, Costantino pare essereil cognoverat».
64 Lact., inst. IV 25,2: «Nam cum iustitia nulla esset in terra, doctorem misit quasi vivam legem, ut nomen ac ...
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1913. L’Italia eil XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] «composizioni di tale bontà, serietà e gravità, che non sono per nulla indegne delle funzioni liturgiche»74.
Seguendo E, a parer mio, si capisce: il programma di Roma è solo di feste religiose, anzi mons. Ranuzzi mi ha detto di non essere certo che il ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] Nulla indica che egli subisca qualche influenza da Teodora. Certo della propria causa, l’imperatore non immagina dunque altra via di decisione che quella dell’editto che è promulgato nel 543 eessere risolta senza il suo [di Giustiniano] avviso eil ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...