La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] la assoluta indipendenza per l’adempimento della sua alta missione nel mondo» e che, essendo lo Stato e la Chiesa potestà «distinte ma non separate», devono essere respinti «il paratismo eil laicismo statale»45.
A parte alcuni dettagli tecnici ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] dedicato ad Isabella eil codice composito Reg. lat. 1601 della Biblioteca Vaticana alle cc. 19-65 ci ha conservato l'esemplare di dedica preceduto da una lettera dell'autore alla marchesa di Mantova, nella quale egli afferma di essere stato indotto ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] moglie Margherita, la quale doveva essere a sua volta affiancata da tre familiares (il vescovo eletto di Siracusa, Riccardo Palmer, il notaio Matteo d'Aiello eil gaito Pietro; quest'ultimo non citato da Romualdo).
Per il periodo della minorità di G ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] che il Figlio era stato creato dal nulla (ἐξ οὐκ ὄντων) e che è fuori del tempo, non ci può essere un prima e un poi; aveva perciò affermato che Dio genera il Logos suo Figlio con generazione che è insieme eterna e continua: ne consegue che egli èil ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] eil Castiglioni, chiamato a Roma come titolare dal 13 agosto 1821 della diocesi suburbicaria di Frascati, si trovò ad essere personale dolorosa da lui vissuta sotto Napoleone; enulla seppe illustrare la fermezza della sua personalità meglio ...
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Costantino eil monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] universalmente la notizia di un rapporto privilegiato tra sé eil grande asceta egiziano. Chi è dunque l’imperatore per l’Antonio di Atanasio? È un uomo, soltanto un uomo, che nulla ha di divino e che dunque non deve suscitare meraviglia se scrive a ...
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Specula principum carolingi e l’immagine di Costantino
Yitzhak Hen
«Procedit novus Constantinus ad lavacrum, deleturus leprae veteris morbum sordentesque maculas gestas antiquitus recenti latice deleturus»1. [...] pace concordia e unanimità con il popolo cristiano, poiché a Dio non piace nulla se non v’è pace, neanche il dono della santa gli Antonini, Costantino il grande, i Teodosii e i restanti imperatori – e ometto gli altri per essere breve. Fu proprio ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] e dall'altra parte, ma il tutto seguì con poco danno d'ambidue le parti". Un po' di fracasso per nulla. Solo la "retroguardia", il 14, è alla corpulenza (non per questo dev'essereil trivialissimo e panciutissimo omaccione d'un ritratto del tempo ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] al pontefice Innocenzo IV, il quale diede incarico all'arcivescovo d'Arborea di toglierle nel 1243 la scomunica e poi di concederle nel 1245 anche l'annullamento del matrimonio sul pretesto di nullità, per essere lo sposo uno scomunicato.
Malgrado ...
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BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] del 1207. Il prelato, che doveva essere fra i trenta e i quarant'anni, entrò immediatamente nelle grazie di Federico e nel luglio con i vescovi portuense e albanese e col cardinale di S. Sabina, ma non ottennero nulla perché fu risposto che avevano ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...