Trasferimenti tecnologici
Agostino La Bella
Per trasferimento tecnologico si intende il processo tramite il quale una data tecnologia passa dal suo ideatore/produttore a un altro diverso soggetto utilizzatore. [...] tra imprese, con l'intervento di apposite infrastrutture (E in fig.): èil caso frequente di imprese che desiderano trasferire tecnologia verso i fornitori, senza essere direttamente coinvolte. L'intervento di intermediazione delle infrastrutture ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] Per es., tali segnali possono essere di tipo informativo, se il significato di certi gesti è condiviso da alcune categorie di sarebbe in contraddizione con quanto il messaggio richiede: se non facesse nulla violerebbe l'imperativo di fare ...
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Alla concezione del c. come sfondo di tutti gli eventi psichici si è giunti nel 20° sec., dopo che la psicologia ha compiuto la sua emancipazione dall'ambito filosofico, in cui era inclusa, e ha tentato [...] e nascosto, ma sono io, così come il mio volto non è un'immagine di me, ma sono io stesso. Nel c., infatti, c'è perfetta identità tra esseree apparire, e accettare questa identità è dei simboli è libera e fluttuante e non ha nulla in comune ...
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Femtochimica
Salvatore Califano
Il termine, composto da femtosecondo (10−15 s) e chimica, ha avuto origine nell'ultimo ventennio del 20° sec., all'interno del gruppo di ricerca diretto dal premio Nobel [...] sovrapposizione ènullae, quindi, non si ha emissione apprezzabile di fotoni di frequenza doppia. Spostando in maniera continua il prisma essere assorbita dal complesso [I····CN]╪*. Il complesso fluoresce finché il gruppo CN non si è allontanato e ...
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L'evoluzione temporale dei sistemi - in particolare di quelli deterministici, cioè tali che la conoscenza del sistema a un dato istante ne determina tutta l'evoluzione futura - è stata negli ultimi decenni [...] un comportamento caotico nella dinamica del Sistema solare, debba essere molto lunga in confronto con la sua età.
Le nulla). La misura fisica contiene dunque tutta l'informazione statistica delle traiettorie eil grado di caoticità della dinamica è ...
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L'inizio del 21° sec. ha visto un mutamento di tendenza nell'evoluzione dei prezzi del petrolio e, più in generale, di tutte le altre fonti energetiche naturali. Dopo un periodo di sostanziale diminuzione [...] (questo deve essere necessariamente confinato e alimentato altrimenti si estingue), alla possibilità di annullare il trasporto di sostanze radioattive necessarie per il funzionamento delle centrali e alla minore se non nulla produzione di rifiuti ...
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Fisica
Giorgio Parisi
Spiegare cosa è oggi la f. e cosa la differenzia dalle altre discipline non è facile. Dare una precisa definizione di una scienza è arduo, specialmente in questi anni in cui si [...] gli esseri viventi di questo pianeta. Essa non è una scienza della necessità, del dover essere, come la f., ma èil regno neutrini). Per quasi cinquanta anni, si è pensato che i neutrini avessero una massa nulla, in quanto essa era inferiore a quella ...
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Libertà e determinismo
Mario De Caro
Le discussioni filosofiche sulla libertà si dividono in due principali ambiti tematici, caratterizzati da costellazioni di problemi filosofici ben distinte, sebbene [...] concezione della libertà.
Ma non è solo il libertarismo a essere sotto attacco. Lo è infatti anche la principale concezione alternativa, il compatibilismo, secondo il quale il libero arbitrio è compatibile con il determinismo - una tesi, questa ...
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Con il termine comparativismo si intende l'attività di ricerca che si fonda sull'approccio comparativo allo studio di fenomeni distinti, separati gli uni dagli altri nel tempo e/o nello spazio. In alcuni [...] di ceto delle oligarchie mercantili, il ruolo delle arti nel governo urbano. Nulla vieta inoltre di intendere la nozione su fenomeni circoscritti e ben delimitati, le cui variabili possono essere prese tutte in considerazione: il gruppo di storici ...
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Compositore, nato a Parigi verso il 1623, morto a Londra nel febbraio o nel marzo 1677. Alunno del celebre organista e clavicembalista J. de Chambonnières, fu nel 1655, poco dopo il suo matrimonio, nominato [...] che a Londra egli fosse stato assassinato. Questo delizioso musicista nulla creò d'intimamente originale: ma, se dovette cedere a Lullì il vanto di essere stato il primo compositore francese che si sia volto al teatro d'opera.
Bibl.: G. Nuitter eE. ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...