SEMIOLOGIA (v. semiotica, App. III, 11, p. 697)
Emilio Garroni
Per "semiologia" o "semiotica" s'intende in linea generale la scienza o, meglio, la teoria dei segni, di qualunque tipo essi siano, verbale [...] analizziamo la comunicazione umana. Cioè, non dice nulla sullo statuto di tale presunta comunicazione animale caso, rimarrebbe il fatto che il suo statuto originario non può essere considerato di tipo semiotico. E c'è di più: è anche lecito ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] E. Vittorini. Il tentativo di recupero della realtà, attuato da Pavese attraverso il rifiuto della storia e della ragione, eil riferimento all'essere cultura) che tutto diventa arte perché nulla si vuole che lo sia. Il fenomeno, che si rivela in ...
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Con riferimento alla nozione di discendenza generazionale che il termine ''famiglia'' implica, la locuzione f. l. fa riferimento a gruppi di lingue che risultino in qualche modo imparentate fra loro (v. [...] se lo stesso avvenne alle soglie dell'Ottocento con il Gyarmathi eil Sajnovics per il gruppo finno-ugrico, ciò corrispose evidentemente al successo di una medesima metodologia: questa si trovava a essere impiegata nell'ambito di f. per le quali era ...
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HITTITI (XVIII, p. 510)
Walter BELARDI
Hittito geroglifico. - Con questa espressione (anche ittito o eteo geroglifico) si intende designare la lingua usata nelle iscrizioni che sono redatte in scrittura [...] Hatti". Nulla possiamo dire sulla sopravvivenza della nazione e della lingua il senso di surna- non è molto sicuro (e quindi incerto il confronto con il greco κέρνος, κέρας, ecc.), altrettanto il senso di suwana- ("maiale" ?), che pur potrebbe essere ...
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Linguaggio
Raffaele Simone
Preliminari
Quando si studiano i fenomeni del linguaggio, si resta colpiti dal fatto che la riflessione su questo tema, ben lungi dall'essere un'invenzione moderna (come accade [...] il suo comportamento sintattico) eil complemento (tutto il resto). Una frase semplice come (1) può essere analizzata in sintagmi come è indicato in (2) e la sua struttura può essere classificazione però non dice nulla di un problema più basilare ...
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grammatica
Franco De Renzo
Le norme che regolano una lingua
Nell'opinione di molti la grammatica rappresenta una parte dello studio della lingua, spesso fatta di faticosi esercizi o di regole da imparare [...] francese, in inglese e in altre lingue ancora, invece, il soggetto deve per forza essere specificato, e infatti avremo: je nulla di grammatica (intesa come disciplina da studiare e apprendere a scuola) siano in grado di usare correttamente parole e ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] la prima forma di conoscenza sistematica e che quindi esso può essere considerato la prima scienza, ma che come tale è inadeguato. Il paragrafo citato prosegue così:
Anche la logica poggia su premesse a cui nulla corrisponde nel mondo reale, per ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] linguaggio eil rapporto tra tali caratteristiche acustiche eil modo in cui l' essere umano percepisce e ha esperienza (per esempio, "cimice ... formica ... ah sì, formica!!"). Nulla del genere si verifica con la finestra di maggiore durata, di 700 ...
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Lingua
Luis J. Prieto
di Luis J. Prieto
Lingua
sommario: 1. Introduzione. 2. Lingua e parole. 3. Lingua e codice non linguistico. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il primo problema che si presenta quando [...] tra lingua e parole, possono essere trattati adeguatamente soltanto se sono abbordati da questo punto di vista ‛sostanzialista'.
Un oggetto appare come tale, e come non confondentesi quindi con ilnulla, solo in quanto il soggetto riconosce ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] èil pensiero stesso, il pensiero organico espresso nelle parole»; se da qualche secolo Firenze aveva cessato di essereil tipica dell’italiano regionale settentrionale: «il paese offriva realmente nulla», «Vi ènulla di più ridicolo di una emozione ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...