. Dopo il pullulare dell'eresia gnostica e la fine delle persecuzioni, la controversia ariana si deve considerare, tra le grandi crisi attraversate dal cristianesimo antico, la più grave e ricca di conseguenze. [...] prima del tempo (πρὸ αἰώνων), che era incominciato col mondo: ma in una sorta d'istante temporale, perché, se creato, non poteva essere eterno: e se eterno, si doveva dire increato, ossia un secondo Dio. Creato, dunque, il Verbo, in seguito a un atto ...
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Alla concezione del c. come sfondo di tutti gli eventi psichici si è giunti nel 20° sec., dopo che la psicologia ha compiuto la sua emancipazione dall'ambito filosofico, in cui era inclusa, e ha tentato [...] non è un'immagine di me, ma sono io stesso. Nel c., infatti, c'è perfetta identità tra esseree apparire, e accettare questa identità è la Tali sono le strutture con cui un c. si dà il tempo, lo spazio, il mondo, la co-esistenza.
L'iscrizione del ...
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NATO
Marco Carnovale
(App. III, ii, p. 191; IV, ii, p. 544)
Strutture e organizzazione
La NATO è un'alleanza preposta alla cooperazione politica ed economica tra gli Stati membri (art. 2 del trattato [...] accettano lo spiegamento di forze nucleari sul proprio territorio in tempo di pace. La Grecia lasciò la struttura militare integrata riflessione sulla tipologia delle minacce e dei rischi futuri che la NATO doveva essere in grado di affrontare, per ...
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La vita. - Giovanni Domenico Campanella nacque a Stilo in Calabria il 5 settembre 1568 da Geronimo e Caterina Martello. Appena adolescente si fece frate, ed entrò nell'ordine domenicano, col nome di fra [...] sempre la stessa: tutti i mali derivano dal frazionamento; nell'unità (che fu già alla radice dei tempi, e che dovrà tornare a essere, giacché secondo la concezione ciclica che il C. si fa del progresso "si ravviva ogni cosa sepolta tornando al giro ...
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GRAVIDANZA (dal lat. gravidus, da gravis "pesante"; fr. grossesse; sp. preñado, embarazo; ted. ahwangerschaft; ingl. pregnancy) o gestazione (dal lat. gestatio "il farsi portare")
Emilio Alfieri
Indica [...] e portano alla formazione e alla maturazione intrauterina del nuovo esseree dei suoi annessi (fenomeni ovulari: v. embriologia; feto), e della donna gestante, fin dai primissimi tempi della gravidanza, di provocare artificialmente nelle topoline ...
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Razionalità
Antonio Rainone
Claudio Sardoni
Filosofia
di Antonio Rainone
È quasi un luogo comune la constatazione che la r. e i problemi a essa connessi costituiscano temi eterni della ricerca filosofica. [...] e la conoscenza sia quelle sull'etica e l'azione. Si parla da lungo tempo di r. 'teoretica' e r. 'pratica', e tale grande suddivisione èe processi cognitivi e ragionamento, psicologia del).
Gli esperimenti psicologici di questo tipo possono essere (e ...
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Si esamina qui la d. da un punto di vista concettuale, tralasciando gli aspetti strettamente tecnico-operativi e privilegiando la funzione difesa nelle democrazie occidentali. La trattazione inizia dall'individuazione [...] Essi possono diventare rifugio per terroristi e criminali o essere teatro di disastri umanitari di entità e pericolosa della guerra vera e propria e, comunque, molto più prolungata nel tempo, come osservato nella crisi balcanica, in Afghānistān e ...
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SCONTO
Francesco Spinedi
. Si dice operazione di sconto quella con la quale si anticipa a mutuo una certa somma che il mutuatario si obbliga di restituire aumentata in una certa misura dopo un certo [...] scadenti dopo breve tempo. Ma anche questo metodo è di lenta efficacia e non si può disconoscere che la manovra sui titoli è di azione più immediata.
In conclusione si deve osservare che la politica dello sconto non può essere considerata avulsa dal ...
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REALISMO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Venceslao IVANOV
. Filosofia. - Il termine "realismo" ha due distinti, e sotto un certo aspetto antitetici, significati. Il primo è quello che il termine [...] termine comincia ad essere usato. "Realisti" (realistae, reales) sono coloro che sostengono la realtà oggettiva dei concetti universali, e che si oppongono perciò ai "nominalisti" (nominales, e anche terministae, al tempo del terminismo occamistico ...
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ZENONE di Elea
Guido Calogero
Pensatore greco del sec. V a. C. Scolaro di Parmenide, fu uno dei principali rappresentanti della scuola eleatica. Secondo Apollodoro la sua acme cadrebbe tra il 464 e [...] tempo.
Il bizzarro destino di Z. è dunque quello di credere aporia esclusiva dei "molti" quella che in realtà è anzitutto l'aporia stessa dell'"uno". Scolaro di Parmenide, per cui l'attributo di ἕν designa ancora indistintamente l'essere "unico" e ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...