PRIMOLI, Giuseppe Napoleone
Riccardo D'Anna
PRIMOLI, Giuseppe Napoleone (Gégé). – Nacque a Roma il 2 maggio 1851 da Pietro, conte di Foglia, e da Charlotte Bonaparte, figlia di Carlo Luciano (figlio, [...] e diversa estrazione. E, nel medesimo tempo, in quell’esitare che si riverbera a livello esistenziale e che ci restituisce l’autoritratto ultimo di Primoli, segnato da un senso di malinconica dispersione e di gozzaniane «cose che potevano esseree ...
Leggi Tutto
PASTORIS, Federico
Matteo Piccioni
– Nacque nel maggio del 1837 ad Asti, da Paolo e da Giulia Teresa Micheletti, figlia di Irene Lagrange, nipote del noto matematico. Suo nonno Carlo Luigi Pastoris, [...] elaborata composizione e la cura filologica nella ricostruzione storica degli ambienti, può essere considerato il Spreti, VIII, Appendice, II, Milano 1935, p. 452; P. Nardi, Vita etempo di Giuseppe Giacosa, Milano 1949, pp. 162, 168 s., 207, 291; M ...
Leggi Tutto
CERMENATE, Giovanni da
Gigliola Soldi Rondinini
Nacque intorno al 1280, ma le notizie sulla sua vita sono piuttosto scarse e frammentarie, così da rendere ipotetici, oltre all'anno, anche il luogo della [...] 1313 il C. aveva l'età per rivestire il suddetto incarico (dai venticinque anni in avanti), suo padre doveva essere da tempo stabilito a Milano e quindi il cronista vi era certamente nato. Da un documento venuto di recente in luce risulta invece l ...
Leggi Tutto
VALLISNERI, Antonio
Dario Generali
– Nacque a Trassilico, in Garfagnana, ora in provincia di Lucca, il 3 maggio 1661, da Lorenzo e da Maria Lucrezia Davini.
Lorenzo era nato a Scandiano il 6 gennaio [...] terre semplici sino all’uomo, creata all’inizio dei tempie immutabile, nella quale è presente un ben preciso e provvidenziale equilibrio predatorio e dove ogni essereè indispensabile alla sopravvivenza del tutto. Nel De’ corpi marini Vallisneri ...
Leggi Tutto
VERRAZZANO, Giovanni
Francesco Surdich
– Incerta si presenta la sua filiazione. Alcuni studiosi lo hanno fatto nascere nel 1491 da Fruosino (o Frosino) di Lodovico di Cece e Lisabetta di Leonardo Doffi, [...] in due parti.
Ancora a bordo della nave, dopo essere tornato a Dieppe l’8 luglio, in quello stesso giorno p. 911; Id., Luoghi etempi di un errore cartografico: l’istmo di Verrazzano (1524-1593), in Luoghi etempo della cartografia. Atti del Convegno ...
Leggi Tutto
AMOROSO, Luigi
Denis Giva
Nacque a Napoli il 23 maggio 1886 da Nicola e Maria Mascoli. Laureato in matematica, fu professore di matematica finanziaria negli istituti superiori di commercio di Bari e [...] e una dinamica economica: la prima prescinde dalle variazioni di ricchezza e utilizza solo i concetti di ricchezza etempo, popolazione risultò essere una curva caratteristica a forma di esse stirata lungo i rami inferiori e superiori detta ...
Leggi Tutto
DE FINETTI, Bruno
Giorgio Israel
Nacque a Innsbruck (Austria) il 13 giugno 1906 da Gualtiero e da Elvira Menestrina. italiani di cittadinanza austriaca. Si iscrisse nel 1923 al Politecnico di Milano, [...] sull'etere cosmico, su spazio etempo assoluto ... su fate e streghe, sono stati fatti essenziali nel liberata dal dannato gioco e groviglio degli egoismi individuali e di gruppo, dovrebbe essere sempre e soltanto quella di realizzare ...
Leggi Tutto
GEMMA Galgani, santa
Marina Caffiero
Quinta di otto figli, nacque il 12 marzo 1878 a Capannori, in provincia di Lucca (a Camigliano, località indicata da Germano quale luogo di nascita di s. Stanislao, [...] un dato spirituale che appaiono invece consapevoli in colei che, come scrisse, aveva capito "che non ètempo di essere più bambina" (ibid., p. 640).
Intanto continuavano i suoi tentativi, sempre falliti, di entrare in convento. Desiderando far parte ...
Leggi Tutto
CAMPIGLI, Massimo
Margherita Abbruzzese
Le biografie ufficiali, da lui stesso dettate, lo dicono nato a Firenze il 4 luglio 1895; sembra invece Berlino la sua effettiva città natale, e Firenze la città [...] , fissate in un gesto fermo nel tempo, articolate in uno spazio tutto ribaltamenti e invenzioni, nascono da una base di essereè proprio in quel che ha di costante. Di nuovo c'è semmai una maggior spontaneità che è... un'ambita e dura conquista. C'è ...
Leggi Tutto
BALDISSERA, Antonio
Piero Pieri
Nato a Padova il 27 maggio 1838, fu, giovanissimo, raccomandato dall'arcivescovo dì Udine all'imperatrice d'Austria Marianna, moglie di Ferdinando I, che ne fece curare [...] 'Etiopia era caduta, in modo da risparmiare uomini, denaro etempo; pensava che lungi dall'appoggiarsi a uno dei capi etiopici Italiani dei liberatori. Egli riteneva che l'operazione potesse essere iniziata a metà maggio. Il ministro della Guerra, gen ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...