AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] Vergine di Saint-Denis (Cincinnati, Taft Mus.) faceva un tempo parte di un insieme al quale appartenevano i due angeli Parigi, Louvre; ecc.).Se alcuni a. e statuette possono essere considerati prodotti nella Francia orientale, l'identificazione ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] fosse Fidia porta a dover ammettere l'esistenza, al suo tempoe sotto la sua sovrintendenza, di un artista grandissimo, superiore a attorno al 50 a. C. (che per alcuni avrebbe dovuto essere ulteriormente abbassata a circa il 25 a. C.); ma recenti ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] attenzione, inoltre, il gruppo dei portali gotici pesaresi del tempo della signoria dei Malatesta: quello di S. Francesco (1356 di Cingoli (Massa, 1993a), rilievo naturalistico e prospettico che può degnamente essere posto in relazione con i modi di ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempoe civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] da sé che la natura, a un tempo, di massima autorità spirituale e di sovrano temporale rivestita dai papi del Medioevo d'udienza. La presenza di due distinte sale può essere ritenuta elemento caratteristico di gran parte delle sedi vescovili inglesi ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] di svolgere una politica 'pubblica' delle immagini, il cui valore, anche in funzione ortodossa e antiereticale, doveva essere ben evidente da tempo, se è vero che Pietro Martire, nel 1244, raccomandava ai laici di mettere immagini sacre all'esterno ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] all'incirca otto anni dividendo il suo tempo tra un'intensa attività di studio e il culto di amicizie selezionate.
Scarse sono articola il trattato egli delinea le virtù umane e cristiane di cui deve essere dotato il buon vescovo, nel secondo esamina ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] ancora a modelli toscani e romani quattrocenteschi; mentre le incertezze e l'imperizia del C. sono rivelate da vari particolari, come il pur culturalmente ambizioso portale dorico.
Pure notevole già in questo tempo doveva essere l'esperienza del C ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] ma il principio della sua esistenza. Non è solo, come sosteneva Aristotele, la forma del corpo, ne è l'atto, dal momento che ne assicura a un tempo l'unità e la realtà. Senza essere essa stessa corporea, è nell'essenza della sua natura informare un ...
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BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] fra l'altro, a Valenciennes, prima di essere chiamato nel 1372 dal duca, e Claus Sluter (v.), che si suppone originario di Haarlem. Gli ateliers dei pittori furono diretti in un primo tempo da Jean de Beaumetz (v.), proveniente dall'omonimo villaggio ...
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1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I Cor., ii, 25, lat. novum testamentum) [...] raccontando di un sogno, nel quale il Cristo gli avrebbe chiesto di essere vestito. E che tali obiezioni non fossero isolate lo dimostrano rappresentazioni dello stesso tempo o immediatamente posteriori che ci sono conservate: il Codice di Rabūlā, il ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...