BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] arte moderna e storia naturale tanto famoso da essere citato nelle guide e visitato da studiosi e personaggi importanti. era di ridar vita alle lezioni e alle discussioni sulla teoria dell'arte che dal tempo di Federico Zuccari erano state sospese. ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] realistica. Un'opera collegabile a questa, di poco precedente nel tempo, è il busto reliquiario di S. Rossore fatto per i frati Donatello (come la base del gruppo con la Giuditta) e deve essere stata ideata dopo la morte del maestro: ciò viene ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] militari ed alle deroghe. E allo stesso tempo permetteva di decentrare direttamente in essere un punto di partenza, e l'indicazione del materiale documentario e della letteratura - in certa parte desumibile da testo e note di quanto sotto citato - è ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] 1672 (Puppi, 1984, p. 387). Non è possibile essere più precisi perché i documenti relativi a quegli pp. 309-317; Id., B. L., ibid., pp. 328-330; M. Muraro, Il tempio votivo di S. Maria della Salute in un poema del Seicento, in Ateneo veneto, n.s., XI ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] è una delle migliori opere del Carrà futurista e dell’arte moderna italiana» (ibid., p. 53). La grande installazione doveva essere si collocano i Feltri, iniziati nello stesso tempoe realizzati sino al 1998, e i successivi Totem del 1997. Mentre ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] di progettista con la particolare dimensione dello spazio/tempo scenico. Dopo due prime realizzazioni, Le astuzie Orsay e al MNAC in termini dimensionali e di complessità morfologica e strutturale, anche questi due interventi possono essere ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] degli scritti critici sul L., curata da F. Terra Abrami, è in Il "tempo" e la "durata"…, cit., pp. 311-319. A essa si sul L., oltre a quelli citati, meritano di essere segnalati: C. L. nella storia e nella cultura italiana, Roma… 1984, a cura di ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] Pascoli: Giuseppe "nel tempo stesso che andava alle scuole basse gli dava lezion di disegno, e passato all'altre cominciò a fargli maneggiare i pennelli" (p. 654). Un curioso documento di questo periodo può essere costituito dall'Autoritratto a ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] , p. 64). La fase precedente e la fase seguente - fino al 1634 circa - segnano gli estremi della sua attività giovanile, così strettamente legata a quella del maestro, da non essere stata riconosciuta per molto tempo dalla critica, che pure ne aveva ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] , 1599, p. 42v). Inoltre, intorno al 1543 e dunque al tempo della fondazione, divenne membro dell'Accademia dei Virtuosi al Pantheon apprestato un progetto che era stato spedito in Spagna per essere approvato da Filippo II, ma benché tutto volgesse a ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...