FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] intervento del credito, il cui ruolo dovrebbe essere quello di superare le difficoltà create alla circolazione dal fattore tempo, mobilitando il capitale esistente e rendendo disponibili per attività produttive risorse altrimenti inutilizzate ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] la dotazione delle squadriglie da bombardamento notturno, per essere più tardi sostituita dalla nuova versione Ca. 82 capitale era svalutato a lire 830.000, azzerando il disavanzo, e nello stesso tempo aumentato a 2.000.000 di cui i tre quarti versati ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] , lasciava "ogni cosa" al consorte, "havendo lui nel tempo che siamo stati insieme mantenuto et spesato tutti li miei; cioè atteso lo strepito di chi non intende", e "per l'ampiezza del theatro non potè esser goduta". Mazzarino era morto il 9 marzo ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] sopra i principj e progressi della Biblioteca Laurenziana scritta in occasione di essere stati trasferiti nella medesima eruditorum (1736-44) e precede di poco nel tempo l'Amaduzzi degli Anecdota litteraria (1773-83) e il Fontani delle Novae ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] a parte P. Verri, il F. sembra essere stato in rapporto con gli altri, e specificamente col Beccaria (del quale forse Verri gli italiani (Galileo e Cavalieri) diversa da quella di Newton e soprattutto di d'Alembert, formatisi in tempie ambienti in ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] a la comedia, che oltre ch'ella non sia degna d'esser recitata in cospetto de l'Eccellenze Vostre, non è accomodata a niun altro luogo che a Roma, e per Roma fu fatta, e per quel tempo, e d'un soggetto che allora era fresco ed a gusto del signor ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] 'Europa di Tiziano, il Cristo portacroce di Giorgione e la Presentazione al tempio di Giotto; il livello medio delle opere di riferimento esposti dal B. secondo i quali i disegni dovevano essere analizzati dal primo all'ultimo sia per ciò che erano ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] persona del conte Emanuel de Soria, finì con l'esser piuttosto indulgente, autorizzando infine il matrimonio. Ma l'assegno con lo stipendio di seimila lire e con l'obbligo di tenere ancora per qualche tempo la cattedra, nella quale sarà presto ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] non vince coi versi l'oblio, il tempo, la morte; più modestamente è strumento per combattere l'"ozio" e "debellar" la "forza rea" della per Firenze dando al granduca Ferdinando II l'impressione d'essere "cardinale di tutto garbo" - "due accademie ... ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] disegni che sembrano essere i suoi primi documenti d'architettura (Schwager, 1975, pp. 133 s.).
È probabile che il per la storia artistica... al tempo di Clemente VIII,Roma 1975, ad Indicem;R. Lefevre, Notizie e documenti sulpalazzo Farnese di Ortona, ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...