CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] della Cosmographia, che il C. aveva riveduto e doveva essere stampata da Corrado Sweynheim. Dopo la morte dello Domizio, che il padre o chi per lui mise insieme e fece trascrivere poco tempo dopo nelle prime ed ultime carte del citato codice veronese ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] l'esortazione a non dimenticare di appartenere alla "schiatta italiana", ad essere moderati, giusti e pacifici, ma al tempo stesso "romani" e "forti". Per il corso stilò un programma assai ampio (Arch. Ellero, XIII, IV) ricorrendo alla bibliografia ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] beni e gli oggetti d'arte, fu catturata dai pirati barbareschi, con i quali dovette essere avviata 346-399, 619-674; A. Luzio - R. Renier, Buffoni, nani e schiavi dei Gonzaga ai tempi d'I. d'E., in Nuova Antologia, 16 ag. 1891, pp. 618-650; 1° sett. ...
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BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] , per la giustezza di alcune concezioni particolari, e per essere una summa profondamente meditata ed articolata del sapere biologico del tempo, assolse un compito essenziale. Il B. continua e sviluppa ampiamente tendenze all'applicazione del metodo ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] lo portarono poi ad essere uno dei massimi esponenti del mecenatismo del tempo - entusiasmarsi per l' . Manfredi, p. 210; Il Diario romano di Iacopo Gherardi…, ibid., XXIII, 3, a cura di E. Carusi, pp. 18 s., 35, 49, 90, 104, 118 s., 122, 137, 143, ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] realistica. Un'opera collegabile a questa, di poco precedente nel tempo, è il busto reliquiario di S. Rossore fatto per i frati Donatello (come la base del gruppo con la Giuditta) e deve essere stata ideata dopo la morte del maestro: ciò viene ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] e che Pio VI ricusava di consacrare per conservare un preteso diritto, usurpato sui popoli e sui metropolitani del Regno, ai quali un tempo spettava di eleggere e dannosi alla sovranità e alla religione e che dovevano essere sequestrati e banditi. Il ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] Il suo raggio di azione continuava a essere quello dell'antifascismo democratico e socialista. Così è per la vicenda di Pietre, la dal regime un margine di legalità; ma nello stesso tempo la sua lettura dell'episodio fu sintomaticamente diversa da ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] a 28.000 ducati, a Elisabetta Gonzaga - e a detta dell'Anonimo Veronese in un primo tempo si erano ventilate le nozze con Maddalena, sua sorella; ma "refutata" costei da G. "per non esser bella"; e, allora, destinata a sposare Giovanni Sforza -, con ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] militari ed alle deroghe. E allo stesso tempo permetteva di decentrare direttamente in essere un punto di partenza, e l'indicazione del materiale documentario e della letteratura - in certa parte desumibile da testo e note di quanto sotto citato - è ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...