CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] tutto il contrario, pretendendo il bassà di cavare et di essere presentato et donato da lui conforme alla ingorda volontà de combatter" il C. "con fine che il tempo et altri accidenti lo distruggessero... gli è riuscito... perché esso" C. "si ritrova ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] . Lo esenti, insomma, dai vincoli della condotta sì che "possa pigliare qualche remedio al facto" suo, per non essere - agendo sinché è in tempo - costretto ad "andare", in futuro, "mendicando". Ma lo Sforza antepone l'amicizia con Paolo II ad ogni ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] che mi contento di quel che piace a Sua Maestà". E forse evitò d'essere così offensivo col re più che pel timore di ferirlo, quelle di "giustizia") - s'ammalò, come riporta un cronista del tempo, di "grave infirmità". Si trattava, par di capire, d'un ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] per voler fare a tutti i costi apparire logico ogni personaggio e ogni aspetto della vicenda, il librettista perderà tempo in sottigliezze e in ragionamenti. Il libretto, per importante che esso sia, deve essere solo un mezzo, non un fine; un tramite ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] all'incirca otto anni dividendo il suo tempo tra un'intensa attività di studio e il culto di amicizie selezionate.
Scarse sono articola il trattato egli delinea le virtù umane e cristiane di cui deve essere dotato il buon vescovo, nel secondo esamina ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] più famoso del mondo.
Il dipinto portato in Francia, forse da L. stesso, dovette essere acquistato, certo prima del 1546, da Francesco I. Più indietro nel tempoè da segnalare un'intermediazione di Salaì che, nel 1517-18, risulta pagato per aver ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] tra quelle non meno numerose rimaste inedite, non tutte meritano di essere dimenticate. E importanza per la storia letteraria del tempoe per il clima letterario della regione rivestono alcune manifestazioni collettive dell'accademia, nelle quali il ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] . Si trattò di un successo durevole, destinato a modificare gli equilibri economici e commerciali del Mediterraneo. Pisa d'altro canto, come al tempo di Cosimo I, continuò ad essere sede dell'Ordine dei cavalieri di S. Stefano, che F. rafforzò ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] piano politico-sociale vede allora con particolare amarezza progredire "il socialismo rosso e il nero" ma sa di essere "sull'orlo del sepolcro" e lamenta di non avere "tempo sufficiente per fare quanto occorre per restaurare le sorti del paese", di ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] ancora a modelli toscani e romani quattrocenteschi; mentre le incertezze e l'imperizia del C. sono rivelate da vari particolari, come il pur culturalmente ambizioso portale dorico.
Pure notevole già in questo tempo doveva essere l'esperienza del C ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...