COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] [dello spirito] in se stessa, cioè il vero esistente in sé e fuori del tempoe dello spazio" (I, [1862], 2, p. 445). Anche nella italiani: E. Cernuschi, in Giorn. degli econ., ser. padovana, II (1876), pp. 381-402; 440-67). Il C. risulta essere in ...
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BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] presso la classe dirigente politica del tempo fama di uomo esperto e preparato con la qualificata sua partecipazione ai era destinato ad essere poi abbandonato. Anzitutto le spese per la costruzione dei nuovi impianti e per completare quelli ...
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FEDERICI (Fedrici, De Federici, dei Fedrici), Cesare
Ugo Tucci
Figlio di Girolamo, nacque ad Erbanno in Val Camonica (ora Comune di Darfo Boario Terme, in provincia di Brescia) nel 1521, come si deduce [...] ancore precipitosamente per timore d'essere coinvolta in azioni belliche; non aveva fatto in tempo a rifornirsi d'acqua, così d'oro per riscattare dalle mani dei Turchi il patriarca Geremia e certi beni della Chiesa. La lite era ancora aperta nel ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] anupinistrativa possono essere sospette di atitonomismo, essendo presentate da un punto di vista nazionale e fortemente unificatore alle stampe la biografia dell'amico Scialoja (La vita, i tempie le opere di A. Scialoja, Roma 1879), quasi un ...
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BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] costi di trasporto delle locomotive straniere. Inoltre dovette essere di un certo peso nella decisione del B. anche col tempo il campagnolo è diventato realniente operaio, e incomincia a produrre, succede un periodo di mancanza di lavoro, e allora ...
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RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...] Salomè di Carmelo Bene. La sua immagine sensuale e nello stesso tempo eterea, distante, quasi aliena, aveva fatto scalpore. persone in difficoltà, fu continua e soprattutto riservata e silenziosa, tanto da essere conosciuta, in parte, soltanto ...
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MANNETTI, Giovenale
Marco Vendittelli
Nacque presumibilmente a Roma alla fine del XII secolo.
Nel Duecento il M. fu l'esponente di maggior spicco della sua famiglia. I Mannetti, famiglia romana tanto [...] importante questa testimonianza è che all'interno di questa azienda agricola, già da tempo strutturata, era stato realizzato, probabilmente dallo stesso Pietro, un impianto per la follatura dei tessuti di lana; questo dato non può non essere messo in ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] emigrazione rappresenti un bene per la nazione e per la popolazione rurale e debba essere incoraggiata, o, per meglio dire, concetto di generazione ereditaria, che varia per sesso, tempo, territorio ecc. Per determinare la durata della generazione ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] mai direttamente la Grecia di essere il mandante, il governo fonti a stampa, tra le altre: La Stampa, 29 e 30 agosto 1923; 22 e 26 settembre 1923; 28 agosto 1941; 10 novembre 2001; , 7 settembre 1924; Il Tempo, 22 novembre 1961.
Altri documenti ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] al decentramento soprattutto per l'immaturità della società italiana del tempo a recepirlo. Sempre convinto che l'unificazione e la concessione delle libertà politiche dovessero essere solo l'inizio della costruzione di un nuovo regime, commentò ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...