La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] del mondo universitario in genere, questo secondo obiettivo però non poté essere raggiunto che nel 1875 (primo e unico caso per molto tempo in Italia) grazie al contributo determinante degli enti locali. «Da ogni parte – affermava Brioschi – sentivo ...
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Rappresentanza
Maurizio Cotta
Il tema
Quello della rappresentanza è certamente un tema centrale nella storia delle liberaldemocrazie moderne. Tant'è vero che, quando uno degli autori classici di questa [...] , certamente assai rilevante ma anche delimitata nel tempoe nello spazio, troviamo che il concetto di rappresentanza che l'identità o somiglianza tra rappresentati e rappresentanti possa e debba essere il presupposto dell'agire rappresentativo. A sua ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] 1878), anche se a seguito del progressivo allontanamento nel tempo dal cosiddetto fatto compiuto, andarono emergendo posizioni meno da ottimismo. L’universitario cattolico doveva essere un giovane riuscito e con vivo senso della militanza, capace ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] parte delle opere riguardanti l'argomento. Nel corso del tempo la falconeria araba si sviluppò accogliendo, oltre al-le casi tratti dall'esperienza personale. Le terapie spesso dovevano essere ripetute e, come nel caso dei cavalli, in genere erano ...
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Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] diretta - non senza ottenere un discreto successo - alla protezione dell'occupazione e dei salari. Col tempo, i lavoratori poligrafici dovevano però rendersi conto di essere in grado, per la loro posizione, di influenzare sia la politica editoriale ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] , perché sterile. In realtà, nell'uomo la società sembra essere tanto antica quanto l'individuo, e l'uso della lingua tanto universale quanto quello della mano o del piede. Se vi è stato un tempo in cui l'uomo ha dovuto prendere cognizione della ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] conflitti risiede nel loro carattere massimalista e al tempo stesso proteiforme e nebuloso. Come Walker Connor (v., 1984 e 1994) aveva osservato già negli anni ottanta, i conflitti etnici non possono quasi mai essere risolti con palliativi di tipo ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] la concezione primo-ottocentesca di un teatro ove «e l’animo, e l’orecchio, e l’occhio, e si può aggiungere anche la lingua, restano contaminati» parve ai suoi tempi un déjà vu ottocentesco. Oggi però la sua valenza rischia di essere scambiata per ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] negata presenza dei cattolici in politica all’indomani dell’unificazione, la contrapposizione Stato-Chiesa e il difficile percorso che li ha portati col tempo a essere artefici della politica del paese sono tutti fattori che fanno dell’Italia un case ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] senza dubbio, distanza, ma anche, e forse soprattutto, dice tempo. È per aver trascurato il tempo che il Mysterium cosmographicum non era 2:1, 3:2, 4:3, i pesi tendenti le corde devono essere in rapporti 1:4, 4:9, 9:16, una relazione inversa al ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...