Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] gondel in de Herengracht («Una gondola sull’H.», 1978) e il ciclo De tandeloze tijd («Il tempo sdentato», 1983, 1985, 1990); L. de Winter, it. Rituali, 1993) e Een lied van schijn en wezen (1981; trad. it. Il canto dell’esseree dell’apparire, 1991).
...
Leggi Tutto
(IV, p. 26; App. II, I, p. 228; III, I, p. 120)
A. è parola greca (ἀϱχαιολογία), introdotta nella letteratura storica da Tucidide, ripresa da Platone, Diodoro Siculo, Dionigi di Alicarnasso, per indicare [...] condizionata da regole etempi la cui trasgressione comporta rischi assai gravi. La durata di un'immersione è limitata e diminuisce progressivamente con l'aumentare della profondità; di conseguenza l'indagine archeologica dev'essere veloce, ma senza ...
Leggi Tutto
(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] rischio. Il secondo riguarda l'invasività dell'intervento, che dev'essere la minore possibile: è meglio limitare il restauro al solo consolidamento in attesa di tempi migliori, piuttosto che intervenire massivamente nell'illusione di stabilizzare in ...
Leggi Tutto
MUSEO
Maria Luigia Pagliani
Manfredi Nicoletti
Franco Minissi
Roger Lesgards
Paolo B
(XXIV, p. 113; App. III, II, p. 182; IV, II, p. 540)
Negli ultimi vent'anni il m. ha mutato la sua fisionomia [...] che consente a ciascuno di noi di situarsi nel tempoe nello spazio, allora non c'è dubbio che la fisica nucleare, l'astrofisica, la chimica organica, la biologia molecolare debbano essere il più possibile presentate al grande pubblico in modo ...
Leggi Tutto
Luogo destinato alla sepoltura dei morti sia per inumazione sia per tumulazione. La parola coemeterium (derivata dal gr. κοιμάω, «mettere a giacere») appare in iscrizioni paleocristiane per indicare anche [...] disposizioni sempre più generali che vietavano il seppellimento entro le chiese e nell’ambito della città, si cominciarono a usare c. suburbani, per i quali con l’andar del tempo furono stabilite speciali norme tecniche. Nel 19° sec. la ripresa dell ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] volta la sua c., volle portarne con sé un ricordo per il tempo dell'esilio.Poiché, in generale, il sentimento che dominava gli uomini rappresentanza, sorte tra i secc. 2° e 3°, furono restaurate e continuarono a essere in uso nel corso del 6° secolo. ...
Leggi Tutto
Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] , così come i rituali di fondazione (nicchie di fondazione e isolamento delle fondamenta con sabbia pulita nel tempio romano di Bakchias) e l'unità di misura (il cubito) continuano a essere di tradizione faraonica. I templi di pietra erano costruiti ...
Leggi Tutto
La scienza presso le civilta precolombiane. La metallurgia andina
Heather Lechtman
La metallurgia andina
L'area metallurgica centroandina comprende i moderni Ecuador, Perù e le zone settentrionali della [...] Innanzitutto, il metallo era un solido la cui massa poteva essere, e di fatto lo era, comunemente, allargata in forme piatte e sottili. L'uniformità di spessore era di regola conseguita, e la sottigliezza era apprezzata. Le proprietà meccaniche che i ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] della vita umana, in una serie continua che continuerà a essere aggiornata per otto secoli, costituisce il prodotto più vistoso della conoscenza cumulativa e al tempo stesso del condizionamento astrale, i due tratti caratterizzanti della scienza ...
Leggi Tutto
PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] di Tours, Saint-Martial di Limoges e Saint-Sernin di Tolosa - non debbono essere studiate dal punto di vista delle ' nell'Emilia medievale, Milano 1977; J. Le Goff, Tempo della Chiesa etempo del mercante, Torino 1977; id., La naissance du Purgatoire ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...