CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] città. Era la linea politica di cui il C. era stato sostenitore ad essere ormai superata dai tempi: il 25 apr. 1800 venne pubblicato l'editto di abolizione delle "piazze" e "sedili"; con ciò l'aristocrazia era privata degli ultimi residui di potere ...
Leggi Tutto
Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] ad Avignone da ormai più di vent'anni, non si può non essere colpiti dal gradualismo con cui egli era riuscito a farsi una posizione, destinato a incidere sulla vita politica e sociale del suo tempo non direttamente, ma attraverso l'esempio ...
Leggi Tutto
CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] formalmente a Tunisi lo statu quo e, nello stesso tempo, con iniziative economiche, di raggiungere una a una biografia del C., ancora mancante, può essere dato da M. Brignoli, B.C.,uomo politico e combattente, in Bollettino della Soc. pavese di ...
Leggi Tutto
DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] D. sulla rotta del surrealismo, vitalissimo nella Francia del tempo. E tuttavia non si può fare a meno di notare che .
I rapporti con il capofila dei surrealismo continuavano ad essere di odio e di amore. Gratificato, nel 1931, dell'inserimento tra ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] parte del papa di alcune nomine di ecclesiastici da lui fatte a suo tempo, chiese di essere richiamato dalla legazione, ma la richiesta non fu accettata. Le trattative tra il papa e Federico II conobbero poi una fase di stallo proprio a causa delle ...
Leggi Tutto
CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] accadesse appunto lì, o era inutile lo spendervi intorno lavoro, tempo ed ingegno..." (pp. XXVIII-XXXI).
Alla fine del danese, che meritano di essere ricordati come primo tentativo in Italia di elaborazione del verso libero e che per questo motivo ...
Leggi Tutto
MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] costantemente legato; come convivente e fratello naturale del senatore Cesare Alberto - ma degno d'essere considerato fratello "vero" per la storia completa della pittura bolognese, dalle origini al tempo presente, l'opera era divisa in quattro parti ...
Leggi Tutto
GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] ormai molto noto nel mondo musicale, tanto da essere considerato uno dei maggiori compositori del periodo. Nel sua produzione artisticamente inferiore rispetto a quella paterna, e nello stesso tempo vi riconosce i segni della decadenza della scuola ...
Leggi Tutto
DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] un'abdicazione, lo sfogo di un uomo il cui unico vanto era ormai d'essere "disapprovatore delle massime e de' costumi del presente tempo" (ibid., IV, p. 424). E come tale visse gli ultimi anni quando, malato ed in ristrettezze economiche, passava le ...
Leggi Tutto
CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] redazione "imperiale" del decreto di elezione papale deve essere situata "in un ambiente non propriamente wibertiano, ma di cardinali scismatici" e, "staccati i tempie gli interessi dei privilegi di Adriano I e di Leone VIII" (Capitani, p. 41), il ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...