Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Genovesi
Luigino Bruni
Antonio Genovesi, maestro riconosciuto della Scuola di economia della seconda metà del Settecento oltre che primo cattedratico della disciplina, inaugura una stagione [...] del commercio non è quello delle conquiste» va correttamente intesa in senso normativo (deve essere) e non descrittivo (è). Tesi, queste, , riportando una tesi di dominio comune nell’Italia del tempo – si occupano non tanto, come Adamo Smith, della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Leon Battista Alberti
Clément Lenoble
Leon Battista Alberti è spesso considerato uno dei promotori della modernità economica e del capitalismo borghese laico ed emancipato dalla morale cristiana. La [...] il povero, l’uomo sciocco e senza ragione, l’essere vizioso e ignorante e per questo escluso dal cerchio New York 2008, pp. 17-46.
Leon Battista Alberti. Gli Este e l’Alberti. Tempoe misura, Actes du Congrès international, Ferrara 2004, a cura di F. ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] robusti vincoli, consolidati ormai da tempo, tra il C. ed il gruppo di comando della Edison e del Credito italiano (Motta, durante il periodo fascista un punto di partenza può essereE. Scalfari, Storia segreta dell'industria elettrica, Bari 1963 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Cagnazzi de Samuele
Francesco Di Battista
Questo economista pone un problema storico rilevante: in che senso possiamo considerarlo un economista di transizione? E dunque più in generale: con quali [...] p. 9).
Il manuale di statistica nasceva «per essere parte della pubblica istruzione di Economia dal governo affidatami» ’estera”. Lettera […] a Luigi de Medici, Napoli 1816, in Fra spazio etempo. Studi in onore di Luigi De Rosa, a cura di I. Zilli, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Benedetto Croce
Riccardo Faucci
Joseph A. Schumpeter osserva che «la filosofia di Benedetto Croce […] per noi ha un particolare interesse, sia perché lo stesso Croce fu un po’ economista, sia perché [...] , confermando che la libertà empirica degli economisti non è né può essere la Libertà filosofica, dato che quest’ultima è un principio di carattere universale che non patisce qualificazioni di tempo o di luogo. Sul piano storico, Croce riconosce ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Scialoja
Gabriella Gioli
Antonio Scialoja è considerato un protagonista di primo piano della politica economica risorgimentale. Stretto collaboratore di Cavour prima e dei governi della Destra [...] delle proprie entrate. Dichiara in più occasioni l’economista napoletano:
Che i proprietari terrieri si calmino [...] Ètempo ormai di rinunciare ad essere una classe di privilegiati che ha dichiarato una guerra ad oltranza alle denunce. Poiché se l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bonaventura da Bagnoregio
Oreste Bazzichi
Teologo più che filosofo, uomo d’azione e di contemplazione, Bonaventura riunisce lo spirito indagatore di sant’Agostino con l’affettività avvincente e l’ardore [...] era quella francescana della gratuità e dunque della bontà come anima espansiva dell’essere, e cioè: che Dio ha ardore’, aveva ricevuto le stimmate. Qui, egli dimorò per qualche tempo, componendo il suo scritto più conosciuto, l’Itinerarium mentis in ...
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AMOROSO, Luigi
Denis Giva
Nacque a Napoli il 23 maggio 1886 da Nicola e Maria Mascoli. Laureato in matematica, fu professore di matematica finanziaria negli istituti superiori di commercio di Bari e [...] e una dinamica economica: la prima prescinde dalle variazioni di ricchezza e utilizza solo i concetti di ricchezza etempo, popolazione risultò essere una curva caratteristica a forma di esse stirata lungo i rami inferiori e superiori detta ...
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Complesso delle risorse (terre, materie prime, energie naturali, impianti, denaro, capacità produttiva) e delle attività rivolte alla loro utilizzazione, di una regione, uno Stato, un continente, il mondo [...] ai bisogni umani esistenti e potenziali e sulla loro suscettibilità di essere impiegati per usi alternativi, costituisce uno strumento di difesa dall’incertezza, ma è allo stesso tempo causa d’instabilità. Tra i più rappresentativi economisti ...
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Attività economica che, attraverso operazioni di compravendita, mira a trasferire, nel tempoe nello spazio, beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera d’intermediari.
Il [...] invece ritengono che gli accordi regionali possano essere un veicolo di ulteriore liberalizzazione degli scambi, . a termine, o a esecuzione differita nel tempo, è istituto tipicamente moderno e caratterizzato da un’alea maggiore di quella insita ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...