BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] sopra i principj e progressi della Biblioteca Laurenziana scritta in occasione di essere stati trasferiti nella medesima eruditorum (1736-44) e precede di poco nel tempo l'Amaduzzi degli Anecdota litteraria (1773-83) e il Fontani delle Novae ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] a la comedia, che oltre ch'ella non sia degna d'esser recitata in cospetto de l'Eccellenze Vostre, non è accomodata a niun altro luogo che a Roma, e per Roma fu fatta, e per quel tempo, e d'un soggetto che allora era fresco ed a gusto del signor ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] "quella beatitudine di cui l'uomo s'osserva esser tanto bramoso, e che consiste nella facoltà di eseguire buona parte delle Dato l'ammontare degli incarichi sorprende che il C. trovasse tempo ed energie per l'esercizio medico privato, anche se fu ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] guidata da Rinaldo degli Albizzi, e quella dei Medici; proprio a questi ultimi il G. sembra essere stato legato, se, come ambienti letterari fiorentini, in Filippo Brunelleschi. La sua opera e il suo tempo, Firenze 1980, pp. 125-128, 136-138; A ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] Isabella d'Este (son. 1) e la presentazione del suo lavoro (sonn. 2 e 3), vuol essere la testimonianza del suo primo debito di anche amaro accusatore (sonn. 488-502, e in particolare 497-498, 502) al tempo della sua fuga (settembre 1499). Un figliuolo ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] 'amor platonico, che già denotavano un acuto anticonformismo, uno spirito arguto e dissacratore e, al tempo stesso, la consapevolezza che il pensiero filosofico doveva essere assolutamente libero da impacci d'ordine religioso o dogmatico. In alcuni ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] pochi mesi "a Savona a vedere e a farsi rivedere da' suoi" (Vita, pp. 511 s.), giusto il tempo per maturare la decisione di vendere i Bamberini, i Dati, e tali potevano essere considerati gli stessi Medici): gli uni e gli altri presenze vive in modo ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] a Padova. Trattenuto per qualche tempo a Lione e Avignone, reso omaggio, a Valence, a Cujas e ammiratone il "bellissimo studio" . Pure il C., il quale sperava "d'esser già passato in oblivione", è confitto "nella memoria" nemica.
Questa non dà ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] il libro usciva con troppo ritardo, deturpato e mutilato barbaramente, cioè in condizioni tali da essere facilmente frainteso, quando il gran dibattito sulla ragion di stato era ormai da tempo conchiuso e i lettori sembravano attirati piuttosto da ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] Giuseppe De Coletti. Di lì a poco, accampando di essere stato chiamato dall'amico Caterino Mazzolà, poeta di corte morte del figlio Giuseppe. Per un anno abbandonòl'insegnamento e per qualche tempo si ritirò in campagna presso amici, dove tradusse in ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...