GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] stese nel 1833, scrisse di essere stato "procreato quasi per svista" e "sotto auspici avversi". Tutti e due i genitori erano, eroe byroniano" (Sestan, p. 47). Il preparatore e anticipatore dei tempi nuovi era, così, pronto a scendere in campo. ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] con gli amici, ma già in autunno è costrétto dalla malattia a essere ricoverato presso il sanatorio di Nettuno, la casa di cura di padre Orsenigo dei Fatebenefratelli. Dovevano sembrare lontani' i tempi in cui attorno al tavolo di un caffè ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] .
Un punto ancora deve essere sottolineato negli orientamenti del C., e cioè il tentativo, fosse anche negli sviluppi dello storicismo tra Sette e Ottocento.
Ma i tempi andavano rapidamente mutando e sfuggivano alla comprensione del suo pensiero. ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] optare per studi universitari che gli lasciassero il tempo di coltivarla e si iscrisse a tal fine alla facoltà di racconto Il taglio del bosco portato allora a conclusione: «Doveva essere semplicemente il racconto di un taglio del bosco […]. Non so ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] , la valorizzazione del volgare e della sua tradizione letteraria, l'uso dei classici in funzione pedagogica ecc.) si mostra il carattere peculiare della figura del L., ossia l'essere divenuto nel corso del tempo totalmente organico al potere ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] , che illuse il C. di una sua completa reintegrazione umana e morale e al tempo stesso finì di bruciarlo.
Il C. attribuiva alla donna un compito risanatore, che nessun essere al mondo avrebbe potuto realizzare. Quando apparve evidente che l'Aleramo ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] tempi conoscitore esperto, e della topografia della sua città natale, allo studio delle cui "glorie antiche e l'originale esperienza di quello che può essere considerato il primo dei "romanisti".
Fonti e Bibl.: Elenchi delle opere edite ed inedite ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] : numerosissime infatti furono le edizioni in breve tempo, ed ebbero diffusione anche nel Lombardo-Veneto superando sostenuta con tanta fermezza, da essere accusato di liberalismo. Altra e più clamorosa controversia è quella relativa al Ricovero di ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] e conservatore dello Stato. Sviluppando il suo discorso sulle possibilità dell'essere umano nel valorizzare le proprie doti, e quindi porsi sul piano sociale a cui è della sua vita, e soprattutto quanto aveva sofferto ai tempi della prigionia sotto la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Verri
Antonino De Francesco
Il profilo politico e culturale di Pietro Verri, il maggiore degli illuministi italiani, consente di leggere le modalità concrete mediante le quali le forze più vive [...] del tempo senza che queste scelte dissacratorie si prefiggessero però di distruggere il quadro nobiliare nel quale, anzi, Pietro sempre intese collocarsi.
Verri rimase, insomma, un patrizio milanese, anche se si sentiva (e voleva essere) diverso ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...