CASTELLANI, Aldo Luigi Mario
Gabriele Amalfitano
Nacque a Firenze l'8 sett. 1874 da Ettore e Violante Giuliani. Sposò nel 1910 l'inglese Josephine Ambler Stead, da cui nel 1916 ebbe un'unica figlia, [...] con sé le bozze di un trattato che era sul punto di essere dato alle stampe, per il quale aveva speso tante energie ed italiana e tenerlo costantemente aggiornato, nonostante le difficoltà imposte dai tempi, e malgrado il dispendio di denaro e ...
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Delirio
Eugenio Borgna
Bruno Callieri
Il termine delirio, dal latino delirare, "uscire dal solco (lira)", indica uno stato di alterazione psichica, riscontrabile in diverse psicopatie, consistente [...] e nel comportamento.
Nelle sindromi acute e subacute esso tende a essere mutevole e poco organizzato, mentre in quelle a decorso subcronico e preparazione', di netto timbro affettivo. Nel tempo si è andata attribuendo importanza sempre maggiore (Huber ...
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Corsa
Pietro Enrico di Prampero
Il termine corsa, che riguardo agli animali indica un'andatura rapida, quando viene usato in riferimento all'uomo definisce specificamente un modo veloce di locomozione [...] potenza metabolica richiesta (Er) per coprire una determinata distanza (d) può essere espressa in funzione del tempo di gara (t), sostituendo v, nell'equazione [5], con il rapporto tra la distanza e il tempo di gara (v = d/t): Er = C d/t. [9] Nella ...
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Odore
Red.
Stefano Allovio
L'odore è la sensazione specifica dell'organo dell'olfatto, diversa a seconda delle sostanze da cui è provocata. Gli studi antropologici hanno messo in evidenza come gli [...] da considerazioni di ordine culturale. Un odore può essere gradevole per alcuni e sgradevole per altri in base a determinate scelte di tempo portandoli ad apprezzare l'inodoro e le fragranze delicate.
3.
L'uso dei profumi
Finora ci si è concentrati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Domenico Marotta
Giovanni Paoloni
Erede di una tradizione, risalente a Stanislao Cannizzaro, che poneva la chimica al servizio del bene pubblico, Domenico Marotta dedicò tutta la sua attività scientifica [...] , e di Concetta Corteggiani, nacque a Palermo il 29 luglio 1886. Da ragazzo trascorreva molto tempo nella farmacia del nonno, e nel sono immaginati nel 1622 e che in gran parte possono esser suggeriti tutt’ora […], così moderna ne è l’ispirazione (p. ...
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Forma
Harry Manelli
Manfredo Massironi
Forma (dal latino forma, greco μορϕή) indica in linea generale l'aspetto esteriore con cui si configura ogni oggetto corporeo o fantastico o una sua rappresentazione. [...] romboide che si ricostituisce al centro, non può essere visto come foro, anche se esso è il risultato delle due parti che si vedono figura o rendere conforme a norma un corpo statico (o un tempio, o una sedia), come per secoli ha fatto la cultura ...
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Cecità
Luciano Cerulli
Gianni Carchia
Il termine cecità indica l'assenza del potere visivo, definitiva o temporanea, assoluta o relativa, a seconda che manchi, rispettivamente, ogni traccia di percezione [...] è rappresentata dalla retinite pigmentosa, che in breve tempo può portare a gravissime menomazioni della funzionalità visiva e di orecchie per essere visti e ascoltati. Nella medesima prospettiva orfica, il termine μυούμενοι, "essere iniziati", che s ...
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Anemia
Franco Mandelli
Antonella Ferrari
Per anemia, dal gr. ἀναιμία, composto di ἀν- privativo e αἷμα, "sangue", si intende lo stato morboso causato dalla riduzione al disotto della norma dell'emoglobina, [...] , nei portatori di ulcere, emorroidi, polipi, diverticoli o tumori. La perdita può essere minima ma costante nel tempo, oppure può assumere la forma di una vera e propria emorragia acuta. Tutti gli altri sanguinamenti, come, per es., le emorragie ...
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PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] del 27 dicembre 1863, ee in una seconda il 28 agosto 1864, nelle quali sosteneva di essere felice che un congesso cura dell'antrace e della infezione putrida, e le conseguenze terapeutiche della neutralità dei feriti in tempo di guerra» ( ...
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Apnea
Anna Maria Verde
Il termine, derivante dal greco ἄπνοια, "mancanza di respiro", indica una transitoria sospensione della respirazione polmonare, dunque l'assenza del processo di ventilazione che [...] nel sangue venoso. In tali condizioni, il prolungamento del tempo di apnea favorisce invece, per l'insorgenza tardiva della stimolazione di un insieme eterogeneo di turbe fisiopatologiche e cliniche che può essere diviso in due gruppi. Nel primo ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...