CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] C. avrà a precisare nel 1911 di essere "repubblicano più per simpatie intellettuali e ricordi classici che per convinzione" (La che facevano temere una sua morte precoce in carcere (Il Tempo, 30 ott. 1907). Uscito di prigione qualche mese più ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] di lettere del Mazzini al F., che pare certo essere esistito, non figura tra i molti carteggi del Fondo Fabretti della Biblioteca Augusta; è quasi sicuro che fu distrutto ai tempi come pericolosamente compromettente, ma una sola lettera superstite ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] per l'energico attivismo sia per non esser legato ad alcun gruppo cardinalizio. Gli "zelanti possesso delle Marche da Tolentino; Corrispondenza ined. dei cardinali E. Consalvi e B. Pacca nel tempo del congresso di Vienna, a cura di I. Rinieri, ...
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LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] di cose si ribellava. Sebbene per molti anni consorte con il padre - e, negli ultimi tempi della sua vita, di nuovo con il figlio - dall'817 L. fu e tentò di essere sempre e comunque imperator ed egli stesso non tenne più di tanto all'Italia, come ...
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FILIPPO II AUGUSTO, RE DI FRANCIA
BBenoît Grévin
Il regno e la vita di Federico II si confrontarono con due delle personalità più insigni della dinastia capetingia: s. Luigi (1214-1270), più giovane [...] 'Alsazia, la Svevia e il sud-est dell'Impero.
È in questo contesto diplomatico molto particolare che dev'essere inquadrata la politica di le basi del loro dominio. F., in un primo tempo, fu assorbito dalle avventure inglesi del figlio, il quale, ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] e in seguito di un suo coinvolgimento diretto nelle malversazioni, il F. ebbe come sola colpa quella di essere . ital., 12 dic. 1909; approfondimenti successivi in G. Maraldi, A. F. e i suoi tempi, in La Pié, XXIX (1960), pp. 27-30, 86-90; U. ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] al compattamento delle forze antifasciste, chiese a Turati di essere ammesso nel Partito socialista unitario (PSU), che era però sconfitto. Si dedicò allora a tempo pieno all'attività di consigliere comunale e nelle elezioni amministrative del 1956, ...
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DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] Giacomo a Leone, nel 1366), dovrebbe essere più meditatamente e largamente riesaminato, nell'ottica più ampia del 1963-64), pp. 26, 31; T. Saraina, Le istorie e fatti de' veronesi nelli tempi d'il popolo et signori scaligeri, Verona 1542,cc. 35r, ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] nel 1262 da Urbano IV. Il gioco del papa nei confronti di Riccardo e di Alfonso sembra essere stato quello di prendere tempo, visto che entrambi gli richiesero di essere riconosciuti, ma non lo designarono mai come giudice. Il risultato fu che la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo (Carlo M.) Cipolla
Giovanni Vigo
Carlo M. Cipolla è stato uno degli storici più eminenti del 20° secolo. Studioso dai multiformi interessi, ha dato un contributo essenziale al rinnovamento della [...] di tempoe di denaro. Dal canto loro, gli amministratori granducali avevano un interesse opposto. La peste non era soltanto una tragedia umana, era anche un fardello economico che pesava sulle finanze pubbliche, sui traffici che dovevano essere ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...