Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Firpo
A. Enzo Baldini
È stato senza alcun dubbio uno dei grandi maestri della storia del pensiero politico, e non solo per la sua indefessa attività di studioso e di organizzatore di cultura, [...] ma nel novero possono essere inseriti anche Francesco Guicciardini (1952) e Niccolò Machiavelli (1960).
Proprio del Rinascimento, ma come un pensatore ben calato nel proprio tempo (Isnardi Parente, in Botero e la ragion di Stato, 1992, pp. 480-81). ...
Leggi Tutto
LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] alla Repubblica sociale italiana fece il 22 dic. 1943), per essere infine internato nel lager di Deblin-Irena, a sud di L'Italia a commento degli avvenimenti politici, religiosi e culturali del tempo sono stati segnalati da M. Margotti, "L'Italia ...
Leggi Tutto
DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] sociali.
Proprio attraverso il giornale e il giornalismo il D. divenne in breve tempo un rappresentante di rilievo dell' cui fu tratto un libretto di G. Targioni Tozzetti e G. Menasci che doveva essere musicato da P. Mascagni. Si tratta di una storia ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Denina
Frédéric Ieva
Nel 1874 l’editore milanese Giulio Bestetti pubblicò una mediocre e incompleta edizione in un solo volume dell’opera più nota di Carlo Denina, Delle rivoluzioni d’Italia (3 [...] che il Discorso può essere considerato «un precorrimento di quella che doveva essere la letteratura comparata» e che per la prima sottolineato che nella seconda metà del Settecento i tempi erano maturi per una storia generale della penisola ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Cantù
Ada Gigli Marchetti
Cesare Cantù, scrittore, polemista, storico, letterato, giornalista, educatore e organizzatore di cultura, non senza incursioni nella politica, fu attivo pressoché per [...] di cultura una vera libertà di giudizio. Tuttavia, non potendo più essere raggiunta attraverso la «benevolenza» e la protezione del mecenate (come era nei tempi più antichi) e del potere (come era accaduto nell’età napoleonica), non era conseguibile ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gerolamo Tiraboschi
Francesco Mores
Tiraboschi e la Storia della letteratura italiana: per buona parte della cultura storica italiana (e per la parte della cultura storica fuori d’Italia che è distrattamente [...] di pirronismo (la cui conseguenza più inattesa potrebbe essere stato il culto del documento), né di un arti di Bergamo», 1978-1980, 41, pp. 465-77.
A. Biondi, Tempie forme della storiografia, in Letteratura italiana, diretta da A. Asor Rosa, 3° ...
Leggi Tutto
COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] più tardi uno dei più famosi ammiragli del tempo. Bella rimase a fianco di C. finché visse e le fece da madre a confidente dopo la morte dote pattuita.
Non dovette essere facile per C., cresciuta nel noto sfarzo dei palazzi e dei castelli paterni, ...
Leggi Tutto
MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] 1847: la pubblicazione non fu autorizzata e il foglio, che doveva essere l'organo dei mazziniani genovesi, non e bozzetti storici, Milano 1906, pp. 171-194; Studi e documenti su G. M. e la Repubblica Romana (1849), Imola 1927; G. M. e i suoi tempi, ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] di Finale Ligure.
Finale, feudo imperiale occupato da tempo dagli Spagnoli, era sempre stato una spina nel fianco , in cui fra l'altro, si accusava il D. di essere "fomite di fattioni", e di "essersi portato non da quel politico che egli si spaccia, ...
Leggi Tutto
CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] prese a esercitare l'avvocatura e si diede al tempo stesso, con l'abnegazione e l'entusiasmo del pioniere, alla riforma del programma minimo politico e amministrativo, Milano 1897); il terzo relatore doveva essere Arturo Labriola che, in disaccordo ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...