diritto
Termine con cui si indica sia il d. in senso oggettivo, ossia il complesso di norme giuridiche che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, sia il d. [...] d. non in quanto è cittadino di uno Stato, ma in quanto è essere spirituale e morale, e i suoi diritti derivano non dallo Stato ma da uomini (humani iuris condicio) è in perenne movimento e che nulla può rimanere fermo per sempre (Const. Tanta, par. ...
Leggi Tutto
Longobardi
Sandro Carocci
I più barbari tra i barbari
Per oltre duecento anni, dal 568 al 774, gran parte della Penisola Italiana cadde sotto il dominio di un popolo germanico, i Longobardi. Oggi l’eredità [...] . Il popolo che nel 568 giunge in Italia non conosce quasi nulla delle leggi, della società e dell’economia di Roma, e conserva che nella nuova realtà del regno longobardo per essere rispettati e importanti bisognava accostarsi ai conquistatori: ...
Leggi Tutto
DANTE ALIGHIERI
GGirolamo Arnaldi
A segnalare a D. la presenza di Federico II nell'inferno è Farinata degli Uberti, incontrato nel sesto cerchio, una pianura disseminata di arche sepolcrali scoperchiate [...] atque gratiarum dotati. A questo elogio dell'aula siculo-federiciana nulla toglie la denuncia, che D. pone in bocca a Pier del giudizio di D. su Federico II, meritano di essere citati due passaggi collaterali della confutazione che, nel commentare i ...
Leggi Tutto
Due papi un trono
Le dimissioni di papa Benedetto XVI non sono straordinarie da un punto di vista costituzionale o teologico. Lo sono perché hanno messo in primo piano la debolezza fisica di un uomo. E [...] ultimi dell’Olanda e del Belgio) da parte del regnante.
Nulla di eccezionale quindi, dal punto di vista delle grandi tradizioni, .
La novità delle dimissioni di Benedetto XVI non può essere quindi trovata, a mio avviso, nel campo storico e ...
Leggi Tutto
OTTONE I di Monferrato
Walter Haberstumpf
OTTONE I (Oddone) di Monferrato. – Come i fratelli Guglielmo e Anselmo, nacque nella prima metà del secolo X, da Aleramo di Guglielmo – il vero fondatore delle [...] fratello.
Le successive notizie biografiche di Ottone devono essere ricavate dalla documentazione post mortem, concernente i suoi 130 massarici e alcuni beni appartenenti all’abbazia di Giusvalla.
Nulla si conosce di certo della moglie di Ottone ed è ...
Leggi Tutto
Cistercensi
Paola Vitolo
L'Ordine, fondato a Cîteaux da Roberto di Molesme nel 1098, si propose di attuare un rinnovamento della vita monastica attraverso il ritorno alla primitiva regola di s. Benedetto [...] il braccio ovest, il resto era riservato ai conversi. Nulla è rimasto dell'antica fabbrica di Cîteaux, ma è morte di Federico II (1250), per cui la loro nomina non può essere attribuita al suo sostegno. Sembra inoltre che negli ultimi anni della sua ...
Leggi Tutto
Madrid
Claudio Cerreti
Una città nata capitale
Quello di Madrid è un caso raro: una città fondata perché diventasse una capitale, in una posizione non proprio felice, ma centrale rispetto allo Stato [...] – in seguito a un processo storico spontaneo che può essere lungo e, spesso, controverso; inoltre, una città emerge La crescita guidata
Dell’insediamento originario non rimane praticamente nulla, a parte la pianta irregolare del quartiere più antico ...
Leggi Tutto
Sparta
Roberto Bartoloni
Lo Stato-caserma
Fondata dai Dori – gli ultimi invasori indoeuropei della penisola greca –, Sparta è passata alla storia come una città-Stato la cui principale caratteristica [...] , dovettero far parte di quella quota di Dori destinati a essere stanziati per ragioni militari ai confini del territorio – e in fuori dei confini nazionali, si costruivano templi che nulla avevano da invidiare a quelli innalzati nel resto della ...
Leggi Tutto
Canada
Stato dell’America Settentrionale. Nel corso dell’11° sec. spedizioni vichinghe toccarono la costa canadese in più punti, fondandovi insediamenti che ebbero breve vita e di cui nulla si seppe [...] québécois, che diventò il partito ufficiale d’opposizione. Ratificato nel 1994 il NAFTA, la scena politica canadese continuò a essere dominata dalla questione del Québec, dove si tenne un referendum (1995) che sancì la sconfitta dei secessionisti. L ...
Leggi Tutto
Pier Virgilio Dastoli
Juncker ostaggio dei falchi
Le ottave elezioni europee hanno registrato una battuta d’arresto per i movimenti anti UE (a parte Francia e Gran Bretagna). Ma resta la spaccatura tra [...] direzioni generali (i ‘ministeri’ europei) che poco o nulla ha a che fare con le competenze dei commissari.
Appare sul funzionamento del sistema europeo, in particolare su quel che può essere fatto a trattato costante e quel che richiede di andare al ...
Leggi Tutto
nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...