Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giurista, studioso delle relazioni politico-giuridiche inter nationes nel pieno svolgersi di quell'asperrimo periodo di conflitti che gli storici chiamano secolo di ferro (1550-1650), alla metà del quale [...] del principe in forza della legge di natura che non ama nulla di vuoto (De iure belli, libro I, cap. XVII). 'analisi sullo ius in bello, la disciplina dei mezzi che possono essere utilizzati in guerra. Da siffatta robusta potatura dello ius ad bellum ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] con il compito di suonare le domeniche e i giorni festivi e di essere presente in coro quotidianamente per la messa, i vespri e la compieta non aveva ancora scritto (o perlomeno pubblicato) nulla; eppure, se Mallapert e predecessori erano variamente ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] il Nastro d’argento come migliore attor giovane. Poteva essere l’inizio di una brillante carriera a Cinecittà, ma collaborazione con Visconti fu un successo, però Chiari non fece nulla per ripetere quel tipo di esperienza. Mario Mattoli, regista di ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] consistono in beni "di secondo grado", in quanto debbono essere trasformati in beni pubblici attraverso la loro vendita e l'impiego debiti con i capitalisti nell'ipotesi precedente. Nulla cambia sostanzialmente, se non che la garanzia statale ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] questo nesso, perché di qui è più probabile che vengano lumi anche sui "paesi" del D., che poterono non esserenulli per la storia settecentesca di quella branca dell'arte.
Non si hanno punti di riferimento altrettanto definiti per ricostruire la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Aldo Capitini
Carlo Altini
Filosofo e pensatore religioso, Aldo Capitini è stato attivo nella vita pubblica italiana (dagli anni Trenta fino agli anni Sessanta), mantenendo una dialettica aperta tra [...] dal rifiuto della realtà:
Quando incontro una persona, e anche un semplice animale, non posso ammettere che poi quell’essere vivente se ne vada nel nulla, muoia e si spenga, prima o poi, come una fiamma. Mi vengono a dire che la realtà è fatta ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] innanzi al diniego opposto da Agapito Il alla sua richiesta di essere accolto in Roma.
Il pericolo di gran lunga maggiore, anche la venuta a Roma di Oddope nell'estate del 936 non ha nulla di eccezionale. Ed è probabile che l'invito gli sia stato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Pacioli
Daniela Parisi
Personaggio dai molteplici talenti, Luca Pacioli, formatosi all’aritmetica commerciale e iniziata parallelamente l’attività mercantile, cambiò presto la priorità dei suoi [...] sonno ditti fissi e immobili perché più resistono al fuoco che null’altro metallo [...] unde ogni volta che se dà a saggiare segue il testo sulla pagina sinistra di un libro, che potrebbe essere la sua Summa o una copia della sua versione di Euclide ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] del Perotti), ma il prestigio che il C. godeva doveva essere molto alto, se in quell'anno ottenne una cattedra nello Studio che si presume derivino dal commento calderiniano perduto. Nulla sappiamo invece dei commenti ciceroniani. Di due corsi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Patrizi
Elisabetta Scapparone
Sul piano storiografico, la figura di Francesco Patrizi appare ormai del tutto emancipata dal giudizio impietoso e liquidatorio inaugurato da Giordano Bruno (uno [...] l’onnipotenza e provvidenza divina, la generazione del mondo dal nulla, l’immortalità dell’anima, la filosofia platonica converge infatti con la dottrina cristiana, al punto da poter essere tradotta nella sua dogmatica:
Tutta la scuola più antica ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...