FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] grandi di loro, con l'aggravante ulteriore di essere collocati in posizione comunque strategica. Ai confini dell'area a uno sbarco in Italia in funzione antimperiale e a nulla valevano gli inviti alla cautela dell'Alberoni. In questa situazione ...
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DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] intellettuale e terriera - divenne oltremodo impopolare. Ed a nulla valse la nomina, da lui suggerita, di una e il D. e la moglie Lucia Gomez y Paloma, dopo essere stati assaliti nella propria abitazione, riuscirono a malapena ad imbarcarsi per Napoli ...
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FONTANELLI, Achille
Livio Antonielli
Nacque a Modena il 18 nov. 1775 dal marchese Alfonso e da Paolina Cervi. Il padre, generale e ministro della Guerra del Ducato estense, morì nel 1777. Per i primi [...] fratello maggiore Alfonso (che morì di lì a breve, l'8 agosto).
Nulla si sa del F. da questa data fino all'ottobre 1796, quando mentre effettuava la rassegna della divisione Pino, rischiò di essere condotto innanzi a una corte marziale sotto l'accusa ...
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SIMPLICIO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Di S., originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente l'elezione papale, [...] che il canone 28 era considerato pienamente valido e che a nulla erano valse le proteste di papa Leone. S. di rimando disguidi in quanto S., in una lettera ad Acacio, lamenta di essere stato informato dal sinodo e non dal patriarca stesso come l'uso ...
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FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] al 1554, data riportata su una copia manoscritta e che nulla nel testo smentisce. L'occasione e lo sfondo dell'opera erano al F. dietro conveniente compenso, un terzo del quale doveva essere subito anticipato. Il F. finì per redigere, pertanto, non ...
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AMEDEO VI, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Aimone conte di Savoia e di Iolanda Paleologo di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 genn. 1334. Rimase orfano della madre nel 1342, [...] ad Umberto II in sposa la sorella del conte, Bianca, ma nulla si poté fare e il 16 luglio 1349 il Delfinato fu da duca di Borbone, Bona; il conte ed il re dichiararono di voler essere per l'avvenire amici ed alleati; A. promise a Giovanni II il ...
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CONTARINI, Domenico
Marco Pozza
Doge di Venezia, il primo di questa famiglia, succedette a Domenico Flabiano intorno alla primavera-estate del 1041 (il Dandolo, p. 209, e la tradizione posteriore pongono [...] finanza a cui si accennava, poco, per non dire nulla, è noto sulla sua attività di politica estera in quegli al momento della sua morte, otto anni dopo, era in procinto di essere ultimata. E sebbene l'impegno del C. sia rimasto ristretto ai lavori ...
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BALDINI, Nullo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Raverma il 30 ott. 1862, in contrada Mangagnina, sobborgo popolato di braccianti. Il padre Oreste, piccolo commerciante di grani, apparteneva a una famiglia [...] studente nel locale istituto tecnico, il B. chiese di essere iscritto alla sezione ravennate della Prima Internazionale; e ciò avvenne consiglio Facta; questi disse di nutrire fiducia che nulla di grave sarebbe avvenuto, mentre il direttore generale ...
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DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] Scalea. Quando nell'estate del 1911 il problema della Libia sembrava essere giunto ad un momento decisivo e, per dare una scossa alle D. insisteva sulla necessità "di non compromettere in nulla la nostra situazione con rinunzie anticipate per poter ...
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AMALFI, Tommaso Aniello d', detto Masaniello
Gaspare De Caro
Nacque il 20 giugno 1620 a Napoli, contrariamente alla tenace tradizione che lo vuole nativo di Amalfi, da Francesco, detto Cicco, e da Antonia [...] A. non si distingueva dai coetanei del suo ceto per essere particolarmente dissoluto, o rissoso, o violento, come vogliono storici contro l'A. cinque archibugiate. Uscito illeso e per nulla intimorito dall'attentato, con la nuova fama di miracolato ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...