ANGUISSOLA, Giovanni
Nicola Raponi
Nacque a Piacenza nel 1514. Apparteneva al ramo degli A. di Vigolzone e godeva, col titolo comitale, il feudo di Varano e Riva.
A ventiquattro anni era stato bandito [...] anticamera del duca che stava ricevendo e, quando toccò a lui di essere introdotto, lo pugnalò di sua mano; poco dopo, mentre il corpo Spagna altri riconoscimenti mostrando di non avere avuto sinora nulla, ne scriveva sul principio del '48 al Gonzaga ...
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Abruzzo
Alessandro Clementi
La regione che oggi porta questo nome era divisa in diversi ambiti giurisdizionali fin dall'epoca longobarda: la provincia valeria, che includeva i sabini, i vestini, i marsi [...] la punizione dei ribelli signori di Poppleto che per essere meno potenti del conte di Celano subirono condizioni di e voi stessi costituite un feudo di Romana Chiesa".
Non se ne fece nulla. Era nata tuttavia l'idea di fondare L'Aquila.
Ma la politica ...
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POMA, Carlo
Costanza Bertolotti
POMA, Carlo. – Nacque il 7 dicembre 1823 a Mantova da Leopoldo, giurista e consigliere del Regio tribunale di prima istanza, e da Anna Filippini, appartenente a una ricca [...] repubblicana nonché dal rapporto con i coevi programmi mazziniani.
Nulla si sa peraltro di precedenti contatti di Poma con a Martini che la Provvidenza avrebbe suscitato «Re Vittorio Emanuele ad essere il Ciro di noi Italiani» (Martini, 1952, p. 284) ...
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diritto
Termine con cui si indica sia il d. in senso oggettivo, ossia il complesso di norme giuridiche che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, sia il d. [...] d. non in quanto è cittadino di uno Stato, ma in quanto è essere spirituale e morale, e i suoi diritti derivano non dallo Stato ma da uomini (humani iuris condicio) è in perenne movimento e che nulla può rimanere fermo per sempre (Const. Tanta, par. ...
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Longobardi
Sandro Carocci
I più barbari tra i barbari
Per oltre duecento anni, dal 568 al 774, gran parte della Penisola Italiana cadde sotto il dominio di un popolo germanico, i Longobardi. Oggi l’eredità [...] . Il popolo che nel 568 giunge in Italia non conosce quasi nulla delle leggi, della società e dell’economia di Roma, e conserva che nella nuova realtà del regno longobardo per essere rispettati e importanti bisognava accostarsi ai conquistatori: ...
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DANTE ALIGHIERI
GGirolamo Arnaldi
A segnalare a D. la presenza di Federico II nell'inferno è Farinata degli Uberti, incontrato nel sesto cerchio, una pianura disseminata di arche sepolcrali scoperchiate [...] atque gratiarum dotati. A questo elogio dell'aula siculo-federiciana nulla toglie la denuncia, che D. pone in bocca a Pier del giudizio di D. su Federico II, meritano di essere citati due passaggi collaterali della confutazione che, nel commentare i ...
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Due papi un trono
Le dimissioni di papa Benedetto XVI non sono straordinarie da un punto di vista costituzionale o teologico. Lo sono perché hanno messo in primo piano la debolezza fisica di un uomo. E [...] ultimi dell’Olanda e del Belgio) da parte del regnante.
Nulla di eccezionale quindi, dal punto di vista delle grandi tradizioni, .
La novità delle dimissioni di Benedetto XVI non può essere quindi trovata, a mio avviso, nel campo storico e ...
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OTTONE I di Monferrato
Walter Haberstumpf
OTTONE I (Oddone) di Monferrato. – Come i fratelli Guglielmo e Anselmo, nacque nella prima metà del secolo X, da Aleramo di Guglielmo – il vero fondatore delle [...] fratello.
Le successive notizie biografiche di Ottone devono essere ricavate dalla documentazione post mortem, concernente i suoi 130 massarici e alcuni beni appartenenti all’abbazia di Giusvalla.
Nulla si conosce di certo della moglie di Ottone ed è ...
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Cistercensi
Paola Vitolo
L'Ordine, fondato a Cîteaux da Roberto di Molesme nel 1098, si propose di attuare un rinnovamento della vita monastica attraverso il ritorno alla primitiva regola di s. Benedetto [...] il braccio ovest, il resto era riservato ai conversi. Nulla è rimasto dell'antica fabbrica di Cîteaux, ma è morte di Federico II (1250), per cui la loro nomina non può essere attribuita al suo sostegno. Sembra inoltre che negli ultimi anni della sua ...
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Madrid
Claudio Cerreti
Una città nata capitale
Quello di Madrid è un caso raro: una città fondata perché diventasse una capitale, in una posizione non proprio felice, ma centrale rispetto allo Stato [...] – in seguito a un processo storico spontaneo che può essere lungo e, spesso, controverso; inoltre, una città emerge La crescita guidata
Dell’insediamento originario non rimane praticamente nulla, a parte la pianta irregolare del quartiere più antico ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...