La vita. - Giovanni Domenico Campanella nacque a Stilo in Calabria il 5 settembre 1568 da Geronimo e Caterina Martello. Appena adolescente si fece frate, ed entrò nell'ordine domenicano, col nome di fra [...] nella fama, in Dio) assorbe e potenzia il precedente, fino al supremo (amore in Dio) in cui il processo culmina. Ma più che che fu già alla radice dei tempi, e che dovrà tornare a essere, giacché secondo la concezione ciclica che il C. si fa del ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Giuseppe Saitta
Nacque a Torino il 5 aprile 1801 da Giuseppe, di condizione non agiata. Ricevette la prima istruzione dai padri dell'Oratorio, e segnatamente dal p. Fontana e dal [...] sintesi a priori.
Nell'Introduzione allo studio della filosofia l'Essere è la stessa idea, in quanto è colto dall'intelletto, un tempo l'attuazione dell'individuo".
Il principio del supremo individuo che è assoluta concreta identità otterrà il suo ...
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Popolazione. - Secondo il censimento del 5 novembre 1940 la popolazione della Danimarca (escluse le Færøer) era di 3.844,322 ab., così distribuita:
I risultati sommarî del censimento 1° giugno 1945 davano [...] tedesca, ma pur essendo stata richiesta dal comandante supremo delle forze armate danesi, gen. Prior, la ma poi procedettero allo scioglimento della polizia danese, accusata di essere d'accordo con i sabotatori e con gli scioperanti. Continuava ...
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. Con l'appellativo di Chiesa cattolica apostolica romana si designa la Chiesa, ossia la società di fedeli - societa perietta, distinta dalla civile e da essa indipendente - che ripete la sua origine da [...] le chiavi di questo regno (Matt., XVI, 19), simbolo dell'autorità suprema; ed egli è alla testa non solo del gregge, ma di tutti gli angeli delle sette chiese nominate nell'Apocalisse non potevano essere che sette vescovi. L'autorità loro fu sempre ...
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YEMEN
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Guido Valabrega
Alessandro de Maigret
(v. yemen, XXXV, p. 834; App. II, II, p. 1135; III, II, p. 1142; IV, III, p. 860; yemen, Repubblica Democratica Popolare, App. IV, III, p. 861)
Stato [...] al-῾Attās, che in quel momento si trovava a Mosca: il Consiglio supremo del popolo, l'8 febbraio, confermò al-῾Attās nella carica e designò amministrativa. Tale evoluzione negativa non poté essere arrestata neanche dall'opera d'una commissione ...
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Guerra
Virgilio Ilari
La g. viene generalmente definita come un 'conflitto armato tra Stati', contrapposto alla pace e caratterizzato dall'uso effettivo della forza militare. Tale definizione è però [...] della forza militare, conduce inevitabilmente, per il bene supremo della pace, al disarmo degli Stati e alla soppressione . Secondo il segretario alla Difesa D. Rumsfeld, non debbono essere infatti le coalizioni a decidere le missioni, ma le missioni ...
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NIGERIA (XXIV, p. 814; App. I, p. 898; II, 11, p. 407; III, 11, p. 267)
Carlo Da Pozzo
Salvatore Bono
Daniela Primicerio
Stato federale, indipendente dal 10 ottobre 1960, nel 1961 incorpora la regione [...] che si trovano nel centro-nord. La N. continua a essere l'unico produttore di carbone dell'Africa occidentale ed equatoriale, si ritirò in Gran Bretagna, instaurò un Consiglio militare supremo (SMC), presieduto da Murtala Mohammed (capo di stato), ...
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VITTORIO AMEDEO II duca di Savoia, re di Sicilia, re di Sardegna
Carlo Morandi
Nato a Torino il 14 maggio 1666, morto a Rivoli il 31 ottobre 1732. Aveva nove anni alla morte del padre Carlo Emanuele [...] -sabauda (6 aprile 1701), il duca ottenne il comando supremo delle forze gallo-ispane in Italia e diede in sposa a (poi marchesa di Spino). Ritiratosi a Chambéry, volle essere informato settimanalmente degli affari di stato. Quando gli parve che ...
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Nacque l'8 luglio 1528 a Chambéry, terzogenito di Carlo II di Savoia e di Beatrice di Portogallo; ebbe in appannaggio la Bresse. Cadetto, delicatissimo di salute, fu dapprima destinato al sacerdozio e [...] che lo seguirono nel viaggio per Milano e Trento, tre dovevano essere i suoi consiglieri: Giacomo e G. B. Provana di Leynì di Croy, fu proclamato luogotenente generale in Fiandra e comandante supremo dell'esercito (27 giugno 1553); e subito dopo s ...
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FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Ettore Verga
Nacque il 23 luglio 1401 da Muzio Attendolo Sforza e da Lucia sua concubina, in San Miniato. Affidato a Niccolò d'Este, ed educato a Ferrara nella prima [...] la ripresa della guerra contro Braccio, la regina diede il comando supremo al Caldora, e F. partecipò col suocero alla campagna, che rifulsero le sue grandi qualità di principe. Disse di voler essere non un despota, ma un padre, volle che il suo ...
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supremo
suprèmo (ant. supprèmo) agg. [dal lat. supremus, superl. di supĕrus «superiore, che sta sopra»]. – 1. letter. Che sta nel posto più alto, che è al di sopra di ogni altra cosa: Poi che noi fummo in su l’orlo suppremo De l’alta ripa...
essere2
èssere2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. La condizione di aver vita, di avere realtà, esistenza, conforme al sign. primo e assoluto del verbo: l’e. e il nulla; passare dall’e. al non e. (per estens. può indicare anche il...