IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] le opere culturali per ciò che vogliono far credere di essere, paga di pensare in termini di creazione, di filiazione e quand'è che si riduce a una sopravvivenza, a un morto vivente, situazione peraltro che non dura a lungo perché la storia fa ...
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UOMO, Origine dell'
Gioacchino SERA
Charles BOYER
Storia della questione. - Limitandoci al periodo più propriamente naturalistico e prescindendo dalle guardinghe e un po' vaghe anticipazioni di G.-L.L. [...] 'una e l'altra così perfezionate, da ritenere che l'essere che le ha create dovesse possedere non solo mani permette, specie animali, e nel corso di moltissimi secoli, ma dalla terra non vivente e in un istante (Genesi, II, 7). Si può soltanto fare ...
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ISTOLOGIA (dal gr. ἱστός "tessuto" e λόγος "dottrina"; tedesco Gewebelehre)
Giuseppe LEVI
Antornio CESARIS-DEMEI
Enrico CARANO
È la disciplina che s'occupa degli attributi dei materiali costitutivi [...] luminose a nicol incrociati.
Poiché l'istologia si propone l'indagine dei tessuti viventi, il metodo preferibile dovrebbe essere l'osservazione microscopica dell'animale vivente; ma il più delle volte questo metodo non è applicabile perché un organo ...
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REATTORE NUCLEARE (App. III, 11, p. 583; v. pila atomica, App. II, 11, p. 548)
Carlo Salvetti
Gabriele Testa
Data l'enorme rilevanza che ha acquisito in questi ultimi anni la produzione di energia elettrica [...] Le condizioni generali per la scelta dei siti sono che: a) il sito è considerato un ambiente caratterizzato dalla presenza di esseri naturali e viventi, tra cui l'uomo. Il r. n. comporta rischi potenziali, raggi gamma, ecc. e ha un "impatto" sul sito ...
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POLINESIANI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Gioacchino SERA
. L'ampia distesa di isole del Pacifico orientale, dal gruppo delle Ellice a O. fino alla sperduta e remota Isola della Pasqua a E. e dall'arcipelago [...] così che un uomo, prima dei 30 anni non poteva essere considerato come totalmente tatuato. L'operazione, che si estendeva perfino sia per qualche cosa la incertezza della determinazione, sul vivente, del punto superiore (Nasion) della misura. Lo ...
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SACRIFIZIO (da sacra facere "compiere l'azione sacra"; ted. Opfer)
Ambrogio BALLINI
Giuseppe RICCIOTTI
Nicola TURCHI
Nella sua più comprensiva accezione il sacrifizio è quell'atto religioso mediante [...] che riproduce. Questo risulta evidentissimo nei riti agrarî dove lo spirito della vegetazione è inteso come un esserevivente (animale o umano) che muore e risorge. Quest'azione rappresentativa acquista maggior valore perché conserva e intensifica ...
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Intenzionalità
Giuseppe Mininni
Il concetto di intenzionalità può essere compreso secondo molteplici percorsi (Lyons 1995), accomunati, però, da uno spostamento di senso che va dal concreto all'astratto [...] se la mente opera come un computer, l'uomo può abbandonare la pretesa di essere un 'Io', per descriversi solo come un 'Ciò', in quanto - per trad. it. 1985, p. 7). Quando l'organismo vivente si rapporta al mondo, il suo cervello/mente si dispone ...
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NEOLITICA, CIVILTÀ
Ugo Antonielli
Generalità e caratteri. - La civiltà neolitica appartiene interamente ai tempi geologici attuali, e la sua diffusione abbraccia tutti i continenti; anzi in alcune parti [...] anche per documento le coti o lisciatoi (piccoli per essere maneggevoli, o fissi), rinvenuti in gran numero.
L' arte naturalistica degl'Iperborei europei, comune inoltre a tutte le tribù viventi nelle regioni artiche d'Europa, d'Asia e d'America, si ...
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Neuroscienze cognitive
Alberto Oliverio
L'espressione neuroscienze cognitive risale alla fine degli anni Settanta del 20° sec., quando, in seguito allo sviluppo di una serie di tecniche volte a visualizzare [...] sembravano dunque convalidare la tesi cartesiana che assimila gli organismi viventi a macchine, sia pure particolari, in quanto alcune condotte, come appunto le emozioni, possono essere scatenate a piacimento attraverso la stimolazione di nuclei e ...
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FISICO-CHIMICA FISIOLOGICA
Michele Mitolo
FISIOLOGICA Lo studio dei fenomeni fisico-chimici che si svolgono nei corpi viventi costituisce l'obietto fondamentale della fisico-chimica fisiologica; essa [...] , imprimendo un urto, un movimento alla sostanza vivente.
Se in una soluzione ionizzata s'immergono due molta affinità, e che viene detto accettore d'idrogeno: questo può essere l'ossigeno molecolare (che vi si combina a formare acqua), oppure ...
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vivente
vivènte agg. e s. m. [part. pres. di vivere]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita: organismi, esseri v.; fu trovato ancora v.; in locuz. particolari (nelle quali sostituisce il più com. vivo): non c’era anima v.; lingue v., lingue attualmente...
essere2
èssere2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. La condizione di aver vita, di avere realtà, esistenza, conforme al sign. primo e assoluto del verbo: l’e. e il nulla; passare dall’e. al non e. (per estens. può indicare anche il...