MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] una sorta di ripensamento del proprio percorso pittorico, sempre sostenuto da un alto mestiere.
Ne sono esempio la S. Teresa in estasi del 1745 (Roma, chiesa di S. Maria della Scala), come altri dipinti tardi quali il Cristo con s. Giovanni Battista ...
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NICOLA da Tolentino, santo
Giovanna Casagrande
NICOLA da Tolentino, santo. – Figlio di Compagnone dei Guarutti o Guarinti e di Amata dei Guidiani o Gaidani, di media condizione sociale, nacque a Castel [...] penitenziale con le necessità dell’apostolato. Nicola, pur dotato di apparizioni e premonizioni, non si distingue tuttavia per estasi o per rivelazioni mistiche straordinarie. Certamente è un santo cristomimetico, ma non vi è accentuata enfasi per la ...
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GHERARDI, Antonio
Ivana Corsetti
Nacque a Rieti il 20 sett. 1638 da Stefano Tatoti, calzolaio, e Giulia Poggi (Sacchetti Sassetti, p. 27 n. 13); ma dal 1660 adottò, per ragioni che restano sconosciute, [...] di S. Teresa nella chiesa romana di S. Maria in Traspontina, per la quale eseguì anche il quadro con l'Estasi della santa; autore degli stucchi fu il Bilancioni, su idea dello stesso Gherardi. Rispetto alla celebre interpretazione dell'omonimo tema ...
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DI MARCO, Giulia
Jean-Michel Sallmann
Nacque verso il 1574-1575 a Sepino nella contea del Molise (ora prov. di Campobasso). La sua estrazione sociale era molto modesta: il padre era un bracciante, la [...] fra di noi suoi figli quell'atti disonesti, proferivo concetti spirituali". L'orgasmo veniva elevato al livello dell'estasi mistica. L'Arciero confessò ugualmente che dopo la separazione dalla sua penitente nel 1607, proseguì le sue esperienze ...
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TREVISANI, Francesco
Giulia Daniele
Figlio di Antonio, architetto, e di Domenica, nacque a Capodistria il 9 aprile 1656 (Pascoli, ante 1744, 1981, pp. 27, 40) e fu battezzato il 17 aprile successivo [...] Maria Ruspoli per l’altare maggiore della chiesa delle Stimmate di S. Francesco a Roma e il S. Francesco in estasi per S. Maria in Aracoeli (1729), opere entrambe celebrate dai contemporanei, rendono evidente lo scarto stilistico avvenuto nel corso ...
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CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] le tele che si trovano nella chiesa di S. Maria delle Grazie di Cerreto Sannita: la Visitazione, Tobiolo e l'angelo, l'Estasi di s. Filippo Neri, La presentazione di Maria al tempio, L'apoteosi di una santa martire, S. Chiara. In queste ultime, però ...
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SERVADIO, Emilio
Biancamaria Puma
– Nacque il 14 agosto 1904 a Sestri Ponente (Genova), primogenito di Cesare, dirigente della Navigazione generale italiana (NGI), e di Faustina Finzi, entrambi ebrei.
Manifestò [...] Ottanta, Servadio riprese a pubblicare libri di versi (Poesie d’amore e di pena, Firenze 1985; Poesie del sogno e dell’estasi, Firenze 1988; Poesie del cuore e del cielo, Firenze 1989; Poesie dell’aria e del fuoco, Firenze 1991; Poesie della spada ...
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DA EMPOLI, Iacopo, detto Iacopo Chimenti (o l'Empoli)
M. Adelaide Chiappini Bianchini
Pittore più noto con il cognome Chimenti che è invece nome di battesimo del padre, Chimenti di Girolamo di Michele [...] del Palagio alla SS. Annunziata (1628). Ma anche quando il D. accoglie i nuovi atteggiamenti patetici, fino a certe languide estasi mistiche come nel S. Sebastiano nella chiesa di S. Lorenzo o nella S.Chiara per la chiesa omonima di San Miniato al ...
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CAMBI, Bartolomeo (Bartolomeo da Salutio)
Adriano Prosperi
Nato a Socana, nel Casentino, il 3 apr. 1558 da Giacomo e Camilla, contadini, gli venne imposto il nome di Grazia. Trascorse l'infanzia fra [...] in ascetico ritiro nel convento di Fonte Colombo, presso Rieti, dove trascorse un lungo periodo tra estasi mistiche e improvvisi slanci profetici; durante le solitarie meditazioni usciva improvvisamente in estemporanee tirate poetiche, ridondanti ...
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GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] G. e alla fine del nono decennio. A una fase più avanzata dovrebbero invece risalire due dipinti in collezioni private mantovane, l'Estasi della beata Osanna e il Gesù e le Marie (Tellini Perina, 1979, pp. 265-268).
All'inizio degli anni Novanta il G ...
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estasi
èstaṡi s. f. [dal lat. tardo ecstăsis, gr. ἔκστασις «turbamento o stato di stupore della mente (per paura, dolore, ecc.)», der. di ἐξίστημι «mettere fuori» e, come intr. e nel medio, «uscire di sé»]. – 1. Genericam., stato di isolamento...
estasiare
estaṡiare v. tr. [der. di estasi, sul modello del fr. (s’)extasier]. – Mandare in estasi (in senso fig.), riempire di viva e intensa ammirazione: un’attrice che, con la sua recitazione, estasiava gli spettatori. Più com. l’intr....