FIGLIUCCI, Felice (in religione Alessio)
Dario Busolini
Nacque a Siena il 4 maggio 1518 da Francesco di nobile famiglia.
Fu avviato presto agli studi, in previsione di una brillante carriera ecclesiastica. [...] ma progressivamente attratto dal Cacciaguerra, uomo dalla cultura limitata ed intransigente ma dal notevole carisma personale nutrito di estasi e di visioni, propagandato con la dottrina della comunione frequente. Il F., che pure fu unito da profonda ...
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Letterato (Siena prob. 1518 - ivi 1595); dal 1556 domenicano, pubblicò varie traduzioni di classici, inoltre una Filosofia morale (1551) e una Politica (1583), condotte sul fondamento delle dottrine aristoteliche. ...
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Gesuita, nato a Siena nel 1566, morto a Roma il 6 aprile 1622. Entrò diciottenne nella Compagnia di Gesù; fu professore di filosofia e matematiche in Siena, poi di teologia morale nel Collegio Romano. Scrisse varie opere di morale, tra cui il corso Moralium quaestionum de christianis officiis et casibus ... ...
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PIETRO Pappacarbone, santo
Marta Greco
PIETRO Pappacarbone, santo. – Nato probabilmente intorno agli anni Quaranta dell’XI secolo, salernitano di origine, era nipote del primo abate e fondatore dell’abbazia [...] in senso gerarchico dei monasteri e delle chiese dipendenti tramite l’istituzione dei preposti (Loré, 2008).
L’esperienza di un’estasi e di una morte apparente, che nel 1118 Pietro avrebbe avuto (secondo gli Annales cavenses), è da interpretare come ...
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MADRISIO, Giovanni Francesco
Rudj Gorian
Nacque il 3 dic. 1683 a Udine dal conte Marzio e da Venilia Palladio degli Olivi, in seno a una famiglia originaria di Madrisio presso Fagagna. A differenza [...] suoi interventi su diversi temi (filologia, mitologia e discipline affini). Il primo contributo era una lezione sull'estasi mistica, basata su numerosissimi esempi sia pagani sia cristiani (Del furore detto divino, 1741), e apprezzabile soprattutto ...
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CACCIAGUERRA, Bonsignore
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nel giugno 1495 da Pietro Antonio e da una Bulgarini, figlia del noto giurista Bulgarino. Apparteneva a una famiglia di mercanti e alla mercatura [...] si raccolse un gruppo di devoti, animati dalla stessa passione per la frequente comunione e dalla stessa mistica nutrita di estasi e visioni. La pratica eucaristica del C. (la comunione da frequente diventò quotidiana) provocò non poche difficoltà al ...
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MANCINELLI, Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Macerata il 14 ott. 1537, da agiata famiglia, primogenito di Leonardo, dottore in diritto canonico e civile, e di Antonia Costa, cultrice di letteratura [...] delli schiavi christiani dalla servitù delli infedeli (ibid., Vitae, 51, cc. 43r-45r). Narra di essere stato rapito da un'estasi durante il viaggio: gli apparvero i santi e gli angeli per rassicurarlo circa il buon esito della missione.
Le missioni ...
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BICHI, Margherita
Silvana Menchi
Nacque a Siena il 24 genn. 1480 in seno a una delle famiglie più cospicue del patriziato cittadino, illustrata da cavalieri di Rodi, magistrati e alti prelati.
Terzogenita [...] comunicata alla massa dei cittadini che, quando il piano di battaglia da lei suggerito come ispiratole da Maria nell'estasi, e approvato nonostante la sua temerarietà, fu rimandato, si generò una grande confusione e si dovette temere una sollevazione ...
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GHERARDUCCI, Silvestro
Ebe Antetomaso
Nacque, probabilmente a Firenze, intorno al 1339 dal momento che aveva nove anni quando, nel 1348, entrò nel convento dei camaldolesi di S. Maria degli Angeli; [...] Vergine in trono tra due santi e due committenti (ibid.; Los Angeles County Museum of art); la tavola con l'Estasi della Maddalena della National Gallery di Dublino (Boskovits, 1974); una Maddalena dell'Umiltà con quattro santi, citata da Zeri (1965 ...
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CAVAZZA, Iacopo (Gian Giacomo)
Albano Biondi
Modenese, il suo nome emerge dagli atti del processo a Pietro Antonio da Cervia l'ultimo giorno di febbraio del 1567. A quella data il C., era già morto, [...] humanità". Sappiamo già del Dialogo di Mercurio et Cheronte; e dal processo del Cervia sappiamo che nel gruppo circolava il Pasquino in estasi di Celio Secondo Curione. Questo viaggio a.Venezia si. porrà nel 1559 o 1560. È lo stesso anno in cui il C ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] del G. tra il 1546 e il 1547 (dunque in coincidenza con la presunta data di conversione) una copia del Pasquino in estasi di Celio Secondo Curione e una della Tragedia del libero arbitrio di Francesco Negri da Bassano. Nella sua Confessione di fede ...
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PERONI, Giuseppe
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Parma nella parrocchia di S. Bartolomeo il 6 maggio 1710 da Luigi, dottore in fisica, e da Maria Maddalena Remesini (o Ramesini), originaria di Colorno.
All’età [...] e la Samaritana al pozzo (1763 ca., Parma, chiesa di S. Sepolcro), lo Sposalizio della Vergine (1764 ca., Pontremoli, duomo), l’Estasi di s. Filippo Neri (1765-66 ca., Milano, chiesa di S. Maria presso S. Satiro), la Madonna e s. Francesco Saverio ...
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estasi
èstaṡi s. f. [dal lat. tardo ecstăsis, gr. ἔκστασις «turbamento o stato di stupore della mente (per paura, dolore, ecc.)», der. di ἐξίστημι «mettere fuori» e, come intr. e nel medio, «uscire di sé»]. – 1. Genericam., stato di isolamento...
estasiare
estaṡiare v. tr. [der. di estasi, sul modello del fr. (s’)extasier]. – Mandare in estasi (in senso fig.), riempire di viva e intensa ammirazione: un’attrice che, con la sua recitazione, estasiava gli spettatori. Più com. l’intr....