BERARDI (Berardo), Girolamo
Giancarlo Mazzacurati
Visse a Ferrara, alla corte di Ercole I e poi di Alfonso d'Este nella seconda metà del sec. XV e probabilmente fino ai primi decenni del XVI. Nessúna [...] di traduttore d'opere teatrali plautine. Dovette essere uno dei tanti letterati minori che sotto i due duchi estensi costituirono una vera e propria "redazione", impegnata nella volgarizzazione del teatro classico: due commedie di Plauto (la Casina ...
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Nacque in Reggio d'Emilia, forse lo stesso giorno che fu battezzato, 8 settembre 1474. Un ramo della sua stirpe, ch'"ebbe l'antiqua origine in Bologna", e il cognome da Riosto, piccolo borgo tra gli Appennini [...] tempo di quella; e dirà pure come Orlando per amore perdette il senno, e le geste di Ruggiero, "il ceppo vecchio" degli Estensi, signori di Ferrara. Undici canti passano senza che vi si parli della guerra; nel XlI, Orlando fa strage delle schiere di ...
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Del Cassero, Iacopo
Giovanni Fallani
Nipote del giurista Martino, figlio di Uguccione podestà di Macerata nel 1268, Iacopo nacque intorno al 1260; attese principalmente alla vita politica e alle armi, [...] 1296 tra il reggimento di Bologna e i fuorusciti di Ferrara. Di qui l'odio e la vendetta del marchese estense contro Iacopo allora capitano della repubblica bolognese. Avendo egli infatti rifiutata la conferma a podestà di Bologna, sembra che nel ...
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Regione storica dell’Italia centro-settentrionale compresa tra il Po, la dorsale appenninica e la costa adriatica. I confini naturali coincidono più o meno con quelli dell’attuale Emilia-Romagna.
Cenni [...] nessuna città si era formata una signoria solida e vitale, la regione finì con l’essere divisa tra due signorie forestiere: gli Estensi a Modena e Reggio, e i Visconti a Parma e Piacenza, città che rimasero legate al ducato di Milano fino al 1521 ...
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Comune della prov. di Reggio nell’Emilia (77,8 km2 con 23.735 ab. nel 2008).
Borgo fortificato nell’11° sec., sul finire del 12° entrò nei domini dei signori da Correggio cui rimase fino al 1634 (contea [...] e capitano del popolo a Firenze e a Modena; capitano in Parma (1285), ostacolò con successo i piani degli Estensi che volevano instaurarvi la signoria. La signoria della città fu conquistata nel 1303 dal figlio Gilberto (Parma 1275 ca. - Castelnovo ...
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Matteo Maria Boiardo: L'inamoramento De Orlando, Parte I - Introduzione
Antonia Tissoni Benvenuti
L'Inamoramento de Orlando
Se questa edizione restituisce un testo più arcaico e quindi di più difficile [...] nel 1460 e che continuò poi fino alla morte (1505) introducendo Ercole e i suoi figli con anticipazioni profetiche, l'unico Estense al quale è riferito l'epiteto di Rugerius è Borso (Rugerius heros), e a lui è attribuito l'esplicito patrocinio della ...
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ESTE, Francesco d'
Gianluca Battioni
Appartenente alla antica e cospicua famiglia feudale, nacque, ignoriamo esattamente quando, dal marchese Obizzo (II), signore di Ferrara e di Modena, e dalla prima [...] ; Storia di Ferrara, a cura di A. Vasina, V, s.n.t. [ma Padova 1987], pp. 178-181, 200-205; W. L. Gundersheimer, Ferrara estense. Lo stile del potere, Ferrara-Modena s.d. [ma 1988], pp. 24 s., 34; T. Dean, Land and power in late medieval Ferrara. The ...
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CALEFFINI, Ugo
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Rovigo, nacque a Ferrara nel 1439 circa da ser Ricevuto di Giovanni, esattore della Camera del Comune di Ferrara. Ebbe almeno cinque fratelli, [...] poetica dell'autore, il quale sperava con il suo rozzo componimento di accattivarsi i favori del duca. È vero che l'Estense non era affatto alieno dall'apprezzare gli adulatori e che la cultura di Ferrara, dopo la morte del raffinato Leonello, aveva ...
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GIOVANNI da Barbiano
Enrico Angiolini
Nacque da un Raniero appartenente a quel ramo della famiglia dei conti di Cunio che si era trasferito a Barbiano, presso Cotignola (Ravenna), dopo la distruzione [...] prese le armi e, con l'appoggio anche di feudatari estensi ribelli, si impadronì nel novembre 1394 di Lugo e di 'Urbino, in Studi romagnoli, IV (1953), pp. 19-36; L. Chiappini, Gli Estensi, Varese 1967, pp. 84-86; P. Zama, I Manfredi, Faenza 1969, pp ...
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GIOVANNI da Baiso (o Abaisi)
R. Grandi
Intagliatore e maestro lignario modenese, originario di Baiso (prov. di Reggio Emilia) e figlio del muratore reggiano Benedetto. Attivo lungamente tra Ferrara e [...] 1983, pp. 125-162: 157-158; G. Manni, Mobili in Emilia. Con un'indagine sulla civiltà dell'arredo alla corte degli Estensi, Modena 1986; R. Grandi, La scultura tardogotica. Dai Dalle Masegne a Jacopo della Quercia, in Il cantiere di S. Petronio. Il ...
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estense
estènse agg. e s. m. e f. – 1. Della città di Èste (in prov. di Padova, nella parte merid. dei Colli Euganei); abitante, originario o nativo di Este. V. anche estino. 2. Della famiglia d’Este, in origine marchesi di questa città, poi,...
estensibile
estensìbile agg. [der. di estendere]. – 1. Che si può estendere: il filo elastico è e.; anche in senso fig.: norma e. a diversi casi analoghi. 2. Da estendersi, che va esteso: le porgo i miei saluti, e. a tutta la famiglia; l’invito...