CELEGA, Nicolò
Alberto Iesuè
Nacque a Polesella, in provincia di Rovigo, il 17 apr. 1846 da Angelo e da Maria Perazzoli. Contrariamente a quanto riferisce lo Schmidl, non fu né allievo né insegnante [...] , delle innovazioni tecniche lisztiane. Tipica di molti brani è infatti quasi la preoccupazione di sfruttare completamente l'estensione della tastiera del pianoforte saltando con rapidità dai toni più bassi ai massimi acuti attraverso passaggi di ...
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FERRAI, Luigi alberto
Paolo Preto
Nato a Firenze il 6 dic. 1858 da Giulia Cresci e da Eugenio, insigne grecista, trascorse la sua fanciullezza prima a Pisa poi a Padova, dove nel 1867 il padre era stato [...] però al secolo XVI, nell'università di Padova, che gli fu poi confermato dal 1890 al 1893 con l'estensione a tutto l'arco cronologico della disciplina; collaborò con recensioni e rassegne alle principali riviste storiche italiane (Archivio storico ...
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BARBARIGO, Iacopo
Giorgio Cracco
Nato nei primi anni del sec. XV, forse da Andrea (secondo altri da Marco, da Fantino, da Filippo), nessuna traccia sicura ha lasciato di sé, per la difficoltà, rimasta [...] di dispacci che ci sono pervenuti (pubbl. dal Sathas nel 1885), il suo governo dell'andamento delle operazioni. Per l'estensione (dal giugno 1465 al marzo 1466), per la sincerità con cui sono dettatic, e soprattutto per la diretta partecipazione ai ...
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SAVOIA CARIGNANO, Odone (Oddone), di. – Nato a Racconigi l’11 luglio 1846, fu il quarto figlio di Vittorio Emanuele principe di Piemonte, e più tardi re di Sardegna e d’Italia come Vittorio Emanuele [...] autonomia di spesa che invece gravarono a lungo sulla sua esistenza, quella beneficenza avrebbe sicuramente avuto maggiore estensione, come del resto l’attività culturale.
Di salute cagionevole (nel 1848 era già gravemente malato), secondo Charvaz ...
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UMBERTO I, conte
Paolo Buffo
UMBERTO I, conte. – Nacque negli ultimi decenni del X secolo, verosimilmente nel regno di Borgogna. Il soprannome Biancamano, con cui spesso l’erudizione lo ha designato, [...] di episcopi e monasteri.
L’assenza di informazioni chiare sui legami familiari di Umberto impedisce di accertare con esattezza l’estensione e le origini delle sue basi patrimoniali. Si sa che nei primi anni dell’XI secolo esse non interessavano, come ...
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BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] e incoraggiamento degli stessi cantori pontifici il B., che era dotato di una voce di basso di grande volume e buona estensione (poteva giungere naturalmente dal do del basso secondo spazio - e non dal mi bemolle sotto alle righe - fino al sol del ...
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TRASUNTINO
Marco Di Pasquale
(Trasuntini, Transuntino, Trasontini). – Il raro cognome (forse un detoponimico?) individua due o più costruttori di organi e di strumenti a corda da tasto attivi nel XVI [...] appartenuto alla corte di Toscana, risulta dotato di un unico registro di 8 piedi), incordatura in ferro per tutta l’estensione di quattro ottave e una quarta dal do grave con l’ottava corta. Molti furono sottoposti a modifiche sostanziali, talvolta ...
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CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] quarto la tassa prediale. Dal 1826 venne poi dato inizio ad una serie di opere pubbliche di notevole entità, dall'estensione della rete stradale ad opere di restauro dei più importanti monumenti fiorentini, ai ponti sospesi sull'Arno in Firenze, alla ...
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SIGLIENTI, Stefano. –
Giandomenico Piluso
Nacque a Sassari il 17 gennaio 1898 da Alberto, avvo-cato con una passione per gli studi umanistici, e da Francesca Conti.
La famiglia apparteneva all’influente [...] riducendo la pressione sui redditi più bassi, sia attraverso l’estensione dell’imponibile dei redditi più elevati, in particolare di quelli promosse costantemente la crescita dimensionale e l’estensione dei servizi e delle attività dell’Istituto, ...
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GORJUX, Raffaele
Alessandra Cimmino
Nacque a Lucera, l'8 genn. 1885, da Jules e Filomena De Amicis.
Il padre, originario di Aix-les-Bains, era un ufficiale savoiardo che, dopo la cessione della regione [...] locale (fra l'altro il piano regolatore per lo sviluppo della Bari moderna, la costruzione di un nuovo teatro, l'estensione della luce elettrica), il tutto senza trascurare la cronaca spicciola, sia del capoluogo sia dei piccoli e grandi centri della ...
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estensione
estensióne s. f. [dal lat. extensio -onis, der. di extendĕre «estendere», part. pass. extensus]. – 1. a. L’azione e il risultato dell’estendere, in senso proprio e fig.: e. di un corpo elastico; e. di un diritto, di una concessione,...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...