CASALE
G. Ieni
(lat. Vardacate; Sedula, Casale Sancti Evasii nei docc. medievali; od. Casale Monferrato)
Città del Piemonte (prov. Alessandria), già capoluogo della regione storica del Monferrato.La [...] danneggiati non superarono l'azione di strappo, mentre i restanti - ripartiti in dieci frammenti di media grandezza per un'estensione totale di m2 22 ca. - furono murati alle pareti esterne dell'ambulacro dell'abside centrale, ove si trovano tuttora ...
Leggi Tutto
SMALTO
F. Henry
Il termine smalto, nel suo significato odierno, cioè di pasta vitrea applicata a caldo a un supporto metallico, non appare che nell'avanzato medioevo, derivando dal tedesco schmelzen [...] coloristiche nell'applicazione di vetri colorati agli oggetti metallici. Lungo il Vallo di Adriano e lungo tutta l'estensione del Limes sono stati trovati spilloni, borchie, cinturoni e altri oggetti usati dai legionari, decorati di millefiori (v ...
Leggi Tutto
GUCCIO di Mannaia
M. Di Berardo
Orafo attivo a Siena, ove risulta documentato dal 1291 al 1318, soprattutto come incisore di sigilli.Il nome di G. ricorre, quale unica attestazione esecutiva provatamente [...] e sui modi della trasmissione del sapere e della suddivisione dei compiti all'interno di questa, sul concetto e sull'estensione di cerchia, nonché sulla fisionomia della produzione affine e contemporanea a G. stesso (Leone de Castris, 1984).Così ...
Leggi Tutto
FINIGUERRA, Tommaso (Maso)
Marco Collareta
Nacque a Firenze nel marzo 1426 da Antonio e da una Antonia di cui non si conosce il casato. Il padre, immatricolato come orafo nel 1421., esercitava l'arte [...] Erri e l'anonimo Maestro degli affreschi di palazzo Orsini a Tagliacozzo. Basta questa piccola rosa di nomi per intuire l'estensione geografica della fortuna visiva del F. e la necessità di tener conto del misconosciuto maestro fiorentino per una più ...
Leggi Tutto
GRANDI, Giovanni Battista
Sabina Brevaglieri
Figlio di Antonio Maria, nacque a Varese nella parrocchia di S. Vittore e fu battezzato il 6 giugno 1643. Accanto ad A. Castelli, detto il Castellino, il [...] responsabile della progettazione architettonica della nuova cappella maggiore (Novasconi, p. 53), prospettando la possibilità di un'estensione di competenze che, non documentata, è stata tuttavia più volte richiamata.
Rientrato a Milano, il G ...
Leggi Tutto
NIMBO (νέϕος, nimbus)
M. Collinet-Guérin
Disco luminoso collocato attorno alla testa di alcuni personaggi o di figure allegoriche.
Occorre per prima cosa precisare le diverse interpretazioni del termine [...] C.; un sovrano imparentato con i principi indo-parthici); gli aurei di Kadphises II (circa 50-25 a. C.), che provano l'estensione del n. in civiltà diverse, ma influenzate dalla Grecia e da Roma.
In età assai bassa (311-364 d. C.), si notano diversi ...
Leggi Tutto
CHIESA
G. Arnaldi
Quando Gesù (Mt. 16, 18) disse a Simone figlio di Giona: "Tu es Petrus, et super hanc petram aedificabo Ecclesiam meam, et portae inferi non praevalebunt adversus eam", dichiarò solennemente [...] . 7°-8°, dapprima in Toscana, si trova infatti documentata questa circoscrizione ecclesiastica minore, che aveva spesso una vasta estensione, anche se ben più estese erano le parrocchie d'Oltralpe, ritagliate in diocesi a loro volta molto più grandi ...
Leggi Tutto
Vedi ZIQQURAT dell'anno: 1966 - 1973
ZIQQURAT (v. vol. vii, p. 1270)
R. Ghirshman
La ziqqurar di Choga Zanbil. Le ricerche archeologiche che si susseguono da più di un secolo nella valle dei due fiumi, [...] e delle ombre, portano alcuni studiosi a interpretare il gigunu inferiore come una tomba e a concludere che, per estensione, anche la z. sarebbe una tomba.
F. Thureau-Dangin, il grande assiriologo francese, aveva visto bene, quando dimostrò che ...
Leggi Tutto
Vedi TARQUINIA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TARQUINIA (v. vol. vii, p. 619 ss.)
G. Colonna
La scoperta, a partire dal 1958, di una larga messe di nuove tombe dipinte, impone la necessità di una completa [...] subordinazione dell'uomo alla natura, le figurine dei marinai avendo un valore affatto accessorio. Nulla sappiamo di questa estensione alla pittura di paesaggio dei principi prospettici polignotei, e solo a titolo di ipotesi si può fare il nome ...
Leggi Tutto
LAVAGGI, Giacomo Antonio
Cristiano Giometti
Ancora oscure rimangono le origini di questo scultore, nato con ogni probabilità a Roma tra il 1666 e il 1668 (Guerrieri Borsoi). Nel 1683 il L. vinse il [...] di scultura; ed è poi riportata una lista di alcune abitazioni possedute in varie parti di Roma. La discreta estensione di tali proprietà lascia supporre che il L., parallelamente all'attività di scultore, fosse impegnato anche nel campo della ...
Leggi Tutto
estensione
estensióne s. f. [dal lat. extensio -onis, der. di extendĕre «estendere», part. pass. extensus]. – 1. a. L’azione e il risultato dell’estendere, in senso proprio e fig.: e. di un corpo elastico; e. di un diritto, di una concessione,...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...