Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Gabrieli
Massimo Campanini
Nel 20° sec. l’arabistica italiana ha prodotto numerosi studiosi di livello internazionale che hanno anche insegnato in università arabe e islamiche: tra questi [...] , p. 250-51).
Queste osservazioni minimizzavano il significato artistico delle Mille e una notte, ma al contempo, e per estensione, il loro significato antropologico e storico. La critica più recente, per es. di Aziz el-Azmeh, è incline a rivalutare ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] Pascal. Inoltre conosce personalmente Nicolas Malebranche, con il quale inizia a discutere la concezione cartesiana dell'estensione. Tra ottobre e novembre di questo stesso anno porta a compimento la scoperta del calcolo infinitesimale.
Consigliere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Vivante
Alberto Sciumè
La figura di Cesare Vivante è emblematica testimonianza della dialettica fra società civile, società politica ed esperienza giuridica propria dell’Italia tra Otto e Novecento [...] fruttuoso l'impiego delle conoscenze scientifiche e delle tecnologie industriali nei processi di produzione e nell'estensione dei rapporti capitalistici dalla farbbrica 'a tutta intera l'organizzazione della società' (F. Migliorino, Ragione, probità ...
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BERARDI, Carlo Sebastiano
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Oneglia il 26 agosto 1719 da Carlo Antonio, tesoriere regio della provincia, che lo avviò alla carriera ecclesiastica. Compì gli studi [...] , illuminando il sovrano "sui principi che avrebbero dovuto informarne, in linea di rigoroso diritto, le decisioni e sulla estensione e sui limiti entro i quali potevano esercitarsi i suoi poteri in materia ecclesiastica, senza uscire da quella che ...
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CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] pubblicazione, quando, di nuovo, nei rapporti fra Stato e Chiesa tutto era posto in discussione, ed una crisi d'estensione europea era in pieno svolgimento. Sta di fatto che la prima parte delle Institutiones, pur essendo stata sottoposta all'esame ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] (Criteri elettrorali I, II, III, ibid., nn. 49-51), nel 1872 il G. fu segretario della commissione che sosteneva l'estensione del diritto di voto e collaborò al quotidiano da essa pubblicato, Il Suffragio universale. Diresse per brevi periodi sia il ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] partito cattolico nell'Impero raggiunto in tal modo, l'occupazione dei territori palatini conclusasi contemporaneamente e l'estensione fortunata della guerra nella Germania nordoccidentale permisero al C. di dedicarsi con maggiore intensità al suo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Marcello Malpighi
Oreste Trabucco
L’opera di Marcello Malpighi conduce a maturazione alcuni dei principali risultati sortiti dalla grande ricerca medica e biologica del Seicento, fondendo differenti [...] la scoperta dei vasi capillari è infatti per Malpighi l’osservazione del polmone della rana, con la conseguente estensione analogica dei dati ottenuti alla struttura polmonare dei mammiferi. L’adozione del «microscopio-strumento» è cioè guidata da ...
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CAMPEGGI, Alessandro
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna il 12 apr. 1504 da Lorenzo, poi cardinale, e Francesca Guastavillani. Ricevette una formazione umanistica dagli insegnanti che il padre assunse [...] di ricorrere alla forza.
Il contrasto fra i due non investiva soltanto il metodo del procedimento, ma l'estensione territoriale e le materie di pertinenza delle rispettive giurisdizioni, dal momento che il Sadoleto, in quanto inquisitore generale ...
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CIACERI, Emanuele
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato a Modica (Ragusa) il 27 dic. 1869 da Giovanni e da Maria Concetta Romeo, vi compì gli studi fino alla licenza liceale; nel 1889 divenne, per concorso, [...] queste, rilevava: "quando una di quelle città o di quegli stati è in grado di fare una politica di estensione, segue quasi costantemente un duplice procedimento: prima procura di diffondere nelle popolazioni che intende attrarre nell'orbita della sua ...
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estensione
estensióne s. f. [dal lat. extensio -onis, der. di extendĕre «estendere», part. pass. extensus]. – 1. a. L’azione e il risultato dell’estendere, in senso proprio e fig.: e. di un corpo elastico; e. di un diritto, di una concessione,...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...