PASSAGLIA, Carlo
Luciano Malusa
PASSAGLIA, Carlo. – Nacque a Pieve di San Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, da Michele Carlo, bottegaio, e Maria Anna Celli.
Compiuti i primi studi in un collegio a Pisa, [...] nell’esercizio della propria missione. La proposta non ebbe accoglienza da parte di un papa irrigidito dall’estensione del giurisdizionalismo piemontese nelle regioni appartenute allo Stato pontificio da poco annesse al Regno d’Italia.
Nell ...
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PIRANI, Quadrio Ferruccio
Giovanni Duranti
PIRANI, Quadrio Ferruccio. – Nacque a Jesi, nell’Anconetano, il 25 gennaio 1878 da Oreste e da Stumera Fazi. Venne iniziato all’arte del costruire dal padre, [...] dei singoli elementi architettonici, articolò lo sviluppo degli edifici lungo diverse quote e ne movimentò l’estensione attraverso una calibrata successione di sporgenze e rientranze. Per strutturare gli ampi spartiti parietali ricorse all’adozione ...
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GRISELLI, Griso
Vanna Arrighi
Figlio di Giovanni di Cristoforo, vinattiere, e della prima moglie Mea (Bartolomea) di Bartolomeo Del Grigia, nacque a Firenze nel 1424. La famiglia era originaria della [...] farsi riconoscere signore della città. Avuta notizia di ciò, la Signoria di Firenze dette incarico al Manetti di concordare l'estensione di tali trattative anche a Firenze, ma la Signoria veneziana, dopo molti giorni di incertezza, alla fine rifiutò ...
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COMANDINI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena il 3 febbr. 1815 da Ubaldo, tintore, e da Maria Anna Pasini. Il padre, che in gioventù era stato giacobino e nel 1799, al tempo della prima reazione [...] ungheresi delle guarnigioni austriache in modo da poter contare su fenomeni di insubordinazione che, insieme con un'estensione dell'insurrezione alle città emiliane, avrebbero impedito, una volta iniziato il moto, il trasferimento di quelle truppe ...
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PICA, Giuseppe
Carmine Pinto
PICA, Giuseppe. – Nacque a L’Aquila il 9 settembre 1813 da Giovanni e Niccola Sardi.
La sua famiglia apparteneva al ceto medio meridionale che aveva guadagnato potere economico [...] incursioni di guerriglieri legittimisti. Pica e i parlamentari abruzzesi si schierarono con decisione contro l’immediata estensione della leva nell’ex Stato napoletano, sostenendo che questa avrebbe moltiplicato le adesioni alla resistenza borbonica ...
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PARIBENI, Enrico
Gabriella Capecchi
– Nacque a Roma il 4 settembre 1911, primogenito di Roberto, archeologo, e di Francesca Cicconetti. Dopo gli studi presso l’Istituto Massimo, si iscrisse alla facoltà [...] pp. 97-102) e sondaggi sul senso delle scelte degli artisti neoattici attivi per la clientela romana (1951, 1952). Per coerente estensione, le forme e il ruolo dell’arte ellenica nelle culture d’Italia tra l’età orientalizzante e quella classica (per ...
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PEPE, Florestano
Francesca Caiazzo
– Nacque a Squillace, in Calabria ulteriore, il 4 marzo 1778 da Gregorio e Irene Assanti. I genitori appartenvano a una famiglia di proprietari fondiari e «nobili [...] , il 13 agosto 1820 rientrò a Napoli per riferire sull’insufficienza delle forze militari nell’isola e sulla rapida estensione della rivolta fino alla Sicilia orientale. Tornò nell'isola a capo della spedizione militare deliberata a fine mese, con ...
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PASTRONE, Giovanni
Elena Dagrada
PASTRONE, Giovanni. – Nacque ad Asti il 13 settembre 1883, primogenito di Gustavo Ernesto e Luigia Mensio, seguito dalla sorella Marina e dal fratello Alberto.
Il padre era [...] , responsabile dell’omonimo ufficio tecnico incaricato dall’Itala di richiedere la privativa (Pastrone firmò solo la sua estensione francese), l’artefice di Cabiria seppe dare la massima risonanza all’invenzione (tecnicamente meno rilevante della ...
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PETROSELLI, Luigi
Marco De Nicolò
PETROSELLI, Luigi. – Nacque a Viterbo il 1° marzo 1932 da Giulio e da Eufemia Fratini, primo di quattro figli. Il padre, un tipografo apprezzato, era un militante comunista, [...] distanze delle condizioni di vita tra centro e periferia. Si trattava di un compito non facile sia per l’estensione del Comune di Roma, sia per gli effetti devastanti delle politiche urbanistiche condotte nei decenni precedenti. La linea prescelta ...
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LAMPERTI, Francesco
Antonio Rostagno
Nacque a Savona l'11 marzo 1813. A sei anni entrò alla scuola di P. Rizzi a Lodi; terminati gli studi musicali divenne condirettore del locale teatro Filodrammatico, [...] in sillabazione, e fu di tal guisa, unitamente a quanto abbiamo premesso, che avvenne lo spostamento delle chiavi [ossia l'estensione a note estreme e l'elevazione della tessitura media], tanto dannoso in specie alle donne" (Prefazione, pp. VI-VIII ...
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estensione
estensióne s. f. [dal lat. extensio -onis, der. di extendĕre «estendere», part. pass. extensus]. – 1. a. L’azione e il risultato dell’estendere, in senso proprio e fig.: e. di un corpo elastico; e. di un diritto, di una concessione,...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...