GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] della regalia (cioè sul diritto del re di amministrare i benefici ecclesiastici vacanti e di riscuoterne le rendite) e sulla sua estensione a tutto il territorio della Corona, il G. si adoperò a lungo per un riavvicinamento fra le parti: suggerì l ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] corali. Alensoon ebbe anche modo di conoscere la "signora Rosanna", futura moglie di Benedetto, e ne ammirò l'eccezionale estensione della voce, che copriva ogni registro compreso fra tenore e soprano.
Nel 1725, divenuto ormai autore di fama europea ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] evoluzione, doveva continuare. E la spinta non poteva che essere verso il rafforzamento del potere politico e la sua estensione a un più vasto ambito territoriale: verso la formazione, cioè, di nuovi e più stabili assetti politico-territoriali, che ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] il pubblico a giudice della vertenza, dando alle stampe le risposte a tutte le critiche ricevute (Indole, estensione, vantaggi delle statistica. Confutazione dell'opuscolo che ha per titolo: "Del fine delle statistiche". Risposta alle obbiezioni ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] . In particolare sul C. e la sua opera nel processo di alfabetizzazione, vedi la relazione su Istruz. obbligat. ed estensione del suffragio, tenuta da G. Talamo al XLIX Congr. di storia del Risorgimento italiano, svoltosi a Viterbo dal 30 settembre ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] di scegliere il metropolita (egli optò per quello di Aquileia), pubblicò una dissertazione sul contestato tema dell'estensione della provincia romana oggetto dei deliberati conciliari e votò il documento finale che raccomandava l'insegnamento della ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] del tessuto della rappresentanza politica. Gran parte delle questioni che si trovarono nell’agenda del governo – dall’estensione dell’epurazione alle scadenze elettorali, dal cambio della moneta alla gestione delle lotte mezzadrili – risentì di un ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] VI, Milano 1962, pp. 701-723.
L'interesse del F. per il sistema del credito popolare può ben considerarsi l'estensione ad un nuovo settore del suo impegno nel campo della cooperazione. Come egli afferma nel saggio del 1959, i progressi compiuti nell ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] ma posto sulla bilancia se dovevasi far restare tutta la Francia senza religione, e fare un nuovo scisma considerato nell'estensione di tutte le sue conseguenze, o obbligare N. S. a dichiarare esso stesso, che attese le circostanze, credeva di dovere ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] molto eterogenei, ma interessa, in ogni modo, il sistema da lui tenuto, che troverà applicazione più adeguata ed estensione nei suoi successori, culminando nell'opera somma di Linneo.
Dell'opera botanica dell'A. conviene giudicare soprattutto in base ...
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estensione
estensióne s. f. [dal lat. extensio -onis, der. di extendĕre «estendere», part. pass. extensus]. – 1. a. L’azione e il risultato dell’estendere, in senso proprio e fig.: e. di un corpo elastico; e. di un diritto, di una concessione,...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...