STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] la Repubblica spagnola. Di contro Rothko, in una essenzializzazione che mira a una qualità estetica quasi teologica, "trascendentale", conduce l'astrazione in sovrapposizioni cromatiche di rettangoli orizzontali, olii stemperati dagli orli sfrangiati ...
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In ambito critico-letterario il termine d. denota una strategia di lettura che, diversamente dalle metodologie tradizionali, non si propone di stabilire quale sia il significato (o i significati) di un'opera [...] Natura, Ragione − per elevarlo al rango di ''significante trascendentale'' e farne una pietra di paragone cui ricondurre tutti i , attente alle questioni di teoria della letteratura, estetica ed ermeneutica: Alfabeta, Nuova Corrente, L'ombra ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] fra la vita e il sogno, fra il terrestre e
il trascendentale. L'idea o, meglio, il sentimento della donna-angelo ha recensioni di G. Gentile, pubblicate insieme in Frammenti di estetica e di letteratura, Lanciano 1921). La reazione crociana s'era ...
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L’opera in volgare di Francesco Petrarca (Arezzo 1304 - Arquà 1374) si esaurisce nelle 366 liriche d’amore che compongono i Rerum vulgarium fragmenta (indicato più comunemente, a partire dal Quattrocento, [...] ristrutturano come addendi cristallizzati di un’altra lingua, «trascendentale» (Contini 1951: 175) e poeticissima. Il «determinato» (Hegel 1997: 1094).
Hegel, Georg W.F. (1997), Estetica, ed. ital. a cura di N. Merker, introduzione di S. Givone ...
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Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] per la civiltà greca. Di qui anche il carattere trascendentale della poesia romantica, il cui oggetto è propriamente la si presenta come un nuovo modo di concepire l’esperienza estetica, che assume un ruolo centrale nell’esperienza interiore, su un ...
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Filosofo, saggista e poeta spagnolo di lingua inglese (Madrid 1863 - Roma 1952). Dal 1872 visse negli USA, pur conservando la cittadinanza spagnola; nel 1889 si laureò alla Harvard University, dove poi [...] esistenza ed essenza, in una teoria della soggettività trascendentale, che esalta la pura contemplazione al disopra di ogni altra esigenza umana, pratica e conoscitiva. Acuto critico estetico e filosofico con una forte tendenza moralista, scrittore ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] ‟Worte, Worte - Substantive" e all'Ich come coscienza trascendentale surrogata all'io empirico (passaggio concentrato nel verso di Der cinque e sei suoni, di quelli per quarte, di una valutazione estetica di quelli a sei e più suoni; in altre parole, ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] scorge nel romanzo la voce dell' ‟espatriazione trascendentale" ossia dello sradicamento dalla coralità dell'epica, " di cui ha parlato Frank Raymond Leavis, tradizione etico-estetica che il celebre critico scorgeva nel romanzo inglese e in ...
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Giovanni Pascoli: Opere, Tomo I
Maurizio Perugi
Scopo primario di questa antologia non è introdurre all'apprezzamento della 'poesia' del Pascoli o, peggio ancora, analizzare il suo sistema simbolico [...] 'unico episodio dell'epos garfagnino informato da un dantismo trascendentale, come quello che è deputato a esplicitare il contenuto rapporto ai postulati da cui muove la sua indagine estetica e conoscitiva. Il definitivo superamento della vita attiva ...
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estetica
estètica s. f. [dal lat. mod. aesthetica (coniato da A. G. Baumgarten, 1735), femm. sostantivato del gr. αἰσϑητικός: v. estetico]. – 1. Letteralmente, dottrina della conoscenza sensibile (sign. che il termine ha ancora in E. Kant:...