REALISMO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Venceslao IVANOV
. Filosofia. - Il termine "realismo" ha due distinti, e sotto un certo aspetto antitetici, significati. Il primo è quello che il termine [...] p. es., già il Kant, idealista nel campo trascendentale, poteva dire di essere realista nel campo empirico, in fu taciuto sia per ipocrisia o falso pudore, sia per la convenzione estetica, già scossa d'altronde dal culto del "grottesco" in certe ...
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MARLOWE, Christopher
Piero Rebora
Drammaturgo e poeta inglese, il maggior predecessore di Shakespeare, nacque nel febbraio 1564 a Canterbury. Suo padre era calzolaio e sua madre la figlia di un pastore [...] ulisside molto moderno, indifferente ai sentimenti d'amore, un esteta raffinato e aggressivo; non per nulla asseriva che l' e più intimo di Hero and Leander. Negata la verità trascendentale, dato fiato a tutte le trombe nell'esaltazione dei beni ...
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UMORISMO
Mario PRAZ
Il concetto d'umorismo è dei meno agevoli a definire, per la qualità d' "incognito e indistinto" che ne forma precipua caratteristica. Ricorrendo al massimo dizionario inglese, il [...] e viceversa"). Per questa via d'interpretazione trascendentale il Richter giunse alla suprema e laconica definizione gli umoristi, Milano 1932; G. Fanciulli, L'umorismo, note di estetica psicologica, Firenze 1913; F. A. Termini, L'arte gaia nella ...
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In ambito critico-letterario il termine d. denota una strategia di lettura che, diversamente dalle metodologie tradizionali, non si propone di stabilire quale sia il significato (o i significati) di un'opera [...] Natura, Ragione − per elevarlo al rango di ''significante trascendentale'' e farne una pietra di paragone cui ricondurre tutti i , attente alle questioni di teoria della letteratura, estetica ed ermeneutica: Alfabeta, Nuova Corrente, L'ombra ...
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FORMA (gr. σχῆμα, μορϕή, εἶδος; lat. forme, species; fr. forma; sp. especies, forma; ted. Form, Gestalt; ingl. form, shape)
Vito FAZIO-ALLMAYER
Filosofia. - Il termine spunta nell'atomismo e riguarda [...] 'altro che il convertirsi del contenuto in forma". In estetica la pura forma del De Sanctis è un'esemplificazione di loro uso indipendentemente dal contenuto (le si contrappone la logica trascendentale, Kant); 3. una logica la quale ammette che vi ...
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Nato il 16 gennaio 1838 a Marienberg, fu prima sacerdote cattolico, quindi, lasciato il cattolicesimo al tempo delle polemiche intorno al proposto dogma dell'infallibilità papale, fu professore di filosofia [...] 17 marzo 1917. In antitesi tanto al metodo trascendentale neokantiano, quanto alla psicologia analitico-atomistica dell' Questi ideali sono l'oggetto di tre discipline autonome: estetica, come teoria del bello; logica, come teoria della verità ...
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Fenomenologia
Herman L. Van Breda
di Herman L. Van Breda
Fenomenologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Itinerario fenomenologioo di Husserl. 3. La fenomenologia pura di Husserl. 4. La fenomenologia filosofica [...] estetici, Ingarden rifiutò categoricamente di ammettere la necessità della riduzione fenomenologica e si oppose quindi costantemente alla dottrina della costituzione intenzionale, all'idealismo husserliano ed alla fenomenologia trascendentale ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] fra la vita e il sogno, fra il terrestre e
il trascendentale. L'idea o, meglio, il sentimento della donna-angelo ha recensioni di G. Gentile, pubblicate insieme in Frammenti di estetica e di letteratura, Lanciano 1921). La reazione crociana s'era ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] e modi di comportamento morali); c) il settore del gusto estetico volta a volta dominante sia nella vita quotidiana (come ad es fu la svolta impressa al problema dalla fenomenologia trascendentale (Husserl): se esiste una coscienza (sia essa ...
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Dodecafonia
LLuigi Rognon
di Luigi Rognon
Dodecafonia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Modalità e tonalità. 3. Tonalità e cromatismo. 4. Connotazione del linguaggio musicale tonale e progressiva saturazione. [...] la teoria degli ‛armonici' ha un fondamento acustico, ma non ‛estetico', e che essa non legittima affatto la ‛naturalità' di un sistema non-cromatico, acquista talvolta significati esoterici e trascendentali, come nel celebre passo del Don Giovanni ...
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estetica
estètica s. f. [dal lat. mod. aesthetica (coniato da A. G. Baumgarten, 1735), femm. sostantivato del gr. αἰσϑητικός: v. estetico]. – 1. Letteralmente, dottrina della conoscenza sensibile (sign. che il termine ha ancora in E. Kant:...