PANNAGGI, Ivo
Fabio Ionni
PANNAGGI, Ivo. – Nacque a Macerata il 28 agosto 1901. Fu registrato come figlio di Amedeo Umberto, tipografo e assicuratore, e di Maria Caramico, ma era figlio naturale di [...] Depero, Totò Fornari, Antonio Marasco, Federico Scirocco e Paladini; e ne pubblicò il catalogo, dove espose i principi dell’estetica futurista. Nel 1923, dai Bragaglia, presentò il Treno in corsa che fu riprodotto in varie riviste, tra le quali Der ...
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DIEDO, Antonio
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Venezia il 15 nov. 1772 da Girolamo, senatore e magistrato della Repubblica, e da Alba Maria Priuli. Non ancora decenne, entrò nel collegio nobiliare presso [...] al 1839; nel contempo fu nominato docente della cattedra di estetica.
In questi anni egli rappresentò per antonomasia l'accademia europeo alla editoria architettonica veneziana. Il suo pensiero estetico ed i giudizi storico-critici influirono su due ...
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DE RUBEIS, Giovanni Battista
Paolo Goi
Nacque a Tarcento (Udine) il 22 genn. 1743 da Bartolomeo ed Eleonora Freschi. Studiò a Bologna, presso E. Lelli e G. Marchesi detto Sansone, negli anni 1759-1762, [...] ridurre a sistema l'arte sublime di Tiziano e Wandick" - va ricondotta all'estetica neoclassica cui il Maniago stesso prestava obbedienza. All'interno di questa estetica andranno ancora intese nel Trattato l'importanza data al corpo umano e nel corpo ...
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Alessio D'Auria
Urbanizzazione e politica energetica: il caso Germania
Nel 2010, per la prima volta, il numero di abitanti delle aree urbane ha superato quello di residenti rurali: oltre il 50% della [...] di sostenibilità ambientale, che consideri non solo la dimensione energetica ed ecologica, ma contempli anche quella estetica e funzionale.
Il quartiere Kronsberg, a Hannover, è stato uno dei primi esempi mondiali di progettazione ecocompatibile ...
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Léger, Fernand
Gianni Rondolino
Pittore, scenografo, costumista, cineasta francese, nato ad Argentan (Orne) il 4 febbraio 1881 e morto a Gif-sur-Yvette il 17 agosto 1955. I suoi rapporti con il cinema [...] . Un modo per allargare il suo orizzonte conoscitivo, per superare i limiti della pittura da cavalletto, per affrontare la nuova estetica della macchina. Nel 1919 illustrò il libro di B. Cendrars La fin du monde filmée par l'Ange Notre-Dame ...
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Andravida
C. Sheppard
(gr. 'Ανδϱαβίδα)
Villaggio della Grecia meridionale, situato sulla punta nordoccidentale del Peloponneso. A. fu la capitale non fortificata del principato franco di Acaia o Morea, [...] è, a tutti gli effetti, un'intrusione nello stile del precedente impero bizantino ed è assimilabile alla concezione estetica che ispirò le contemporanee costruzioni del regno angioino a Napoli. Gli Angioini ottennero il controllo del principato dopo ...
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Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] . E va qui aggiunto che mentre i romantici riconosceranno nel brutto una nuova bellezza, e si volgeranno ad esso per compiacimento estetico e per disperazione morale, in D. il brutto è fermamente tale: e la bellezza poetica che da esso nasce è frutto ...
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Pseudonimo dell’artista statunitense Marquis Lewis (n. Los Angeles 1979). Conosciuto per le sue complesse quanto esteticamente accattivanti calligrafie, è uno degli artisti americani più quotati e richiesti [...] , la chiave di lettura non è tanto la sua comprensione quanto piuttosto l’immersione in uno stato di contemplazione estetica, una sorta di misticismo artistico che trae la sua energia dalla potenza evocativa delle scritture stesse. Lo stile conserva ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] e sostituita dalla moderna origine della musica, il linguaggio, proiettato nel passato della storia umana dal nascente paradigma estetico-musicale. Ma già molto prima della sua radicale metamorfosi il classico luogo dell'encomio era stato riletto da ...
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PEIRCE, Guglielmo
Federica De Rosa
PEIRCE, Guglielmo. – Nacque a Portici il 20 aprile 1909 da Carlo e Giulia Bernard. Il padre discendeva da una famiglia inglese giunta in Italia nella prima metà dell’Ottocento [...] XXVI, 2 (2008), pp. 50-74) –, mentre si progettava il manifesto «Paolo scriveva una storia dell’architettura», «Guglielmo un’estetica tra Aristotele e Marx», ed egli «una storia della classe operaia» ( C. Bernari, Bettina ritrovata, in Id., Per cause ...
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estetica
estètica s. f. [dal lat. mod. aesthetica (coniato da A. G. Baumgarten, 1735), femm. sostantivato del gr. αἰσϑητικός: v. estetico]. – 1. Letteralmente, dottrina della conoscenza sensibile (sign. che il termine ha ancora in E. Kant:...
esteta
estèta s. m. e f. [dal gr. αἰσϑητής «che sente, che percepisce», dal tema di αἰσϑάνομαι «sentire, percepire»] (pl. m. -i). – 1. Chi, in arte, afferma il concetto del bello in sé e per sé, senza attribuire importanza ad altri aspetti...