Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Cantù
Ada Gigli Marchetti
Cesare Cantù, scrittore, polemista, storico, letterato, giornalista, educatore e organizzatore di cultura, non senza incursioni nella politica, fu attivo pressoché per [...] scritti, una Storia della letteratura italiana, edita nel 1865. Il filo conduttore è ben più che il giudizio estetico, quello etico, che divenne guida estetica alla quale il popolo dei lettori, che Cantù, con una prosa facile e a effetto, vorrebbe il ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] portavoce del partito delle riforme e di una letteratura impegnata, moralistica e didattica, improntata ai dettami di un’estetica classica non dogmatica, teorizzata per esempio nell’opera, ispirata a N. Boileau, di F. Dmochowski. A questo programma ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] di Pippi Langstrump («Pippi Calzelunghe»). La tradizione letteraria sopravvive in una linea poetica colta che rivendica la priorità dei valori estetici: è in questo periodo che si affermano la grande poesia di B.G. Ekelöf e la voce alta e rigorosa ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] in vivo contrasto con Keller, fu il terzo dei maggiori, C.F. Meyer, che diede liriche d’insolita densità, in un culto dell’estetismo che troverà poi ulteriori sviluppi presso S. George in Germania e presso R.M. Rilke in Austria, e che nelle opere di ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] sua attività di narratrice I. Aichinger. Nel nome della sperimentazione, sintomo di un’insicurezza che è ben più che solamente estetico-culturale, si costituiscono cenacoli e gruppi, fra i quali spicca la Wiener Gruppe (F. Achleitner, H.C. Artmann, K ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] , il raffinato poeta M. Bažan.
Gli anni 1930 segnarono la fine di qualsiasi anelito culturale: l’unica estetica permessa fu quella del realismo socialista. Molti scrittori finirono vittime delle epurazioni staliniane, altri si adeguarono alla linea ...
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Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] nazionalsocialista alla persona del Führer. Joachim Fest (1973) tentò di far risalire il programma politico hitleriano a un'estetica politica, che il dittatore avrebbe derivato dalla fascinazione su di lui da sempre esercitata da Richard Wagner. Il ...
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PORTOGALLO
Claudio Cerreti
Bruno Tobia
Luciana Stegagno Picchio
Giulia Baratta
José-Augusto França
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXVIII, p. 32; App. I, p. 947; II, II, [...] de Paris. Pur elaborando una ricerca distaccata dal percorso estetico di tradizione portoghese, Vieira da Silva (m. 1922 anni Trenta. Né l'uno né l'altro edificio soddisfa un discorso estetico che, nel corso degli anni Ottanta, si è polarizzato tra il ...
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UNGHERIA
Ferruccio Nano
Martina Teodoli
Gyo¿ Szabó
Maria Rosa Mezzi
Miklós Sulyok
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Judit Pinter
(XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, II, p. [...] ungherese e musica colta europea, mantenendosi più tardi fedele, durante l'esilio in Unione Sovietica negli anni Trenta, all'estetica del realismo socialista.
Si ricordano inoltre H. Kelen (1888-1956), I. Kardos (1891-1975), J. Kennessey (1905-1976 ...
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Secondo una valutazione del 1974, la popolazione del B. è di 9.756.590 ab. su una superficie di 30.514 km2, con una densità media di 320 ab. per km2; rispetto al 1959, cioè in quindici anni, si è avuto [...] e quella di tutte le facoltà dell'uomo nell'arte non seppe sbarrare il passo, al proprio interno e fuori, né all'estetismo (K. van de Woestijne, H. Teirlinck, F.V. Toussaint van Boelaere, De Boomgaard) né a un regionalismo a volte vigoroso (C. Buysse ...
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estetica
estètica s. f. [dal lat. mod. aesthetica (coniato da A. G. Baumgarten, 1735), femm. sostantivato del gr. αἰσϑητικός: v. estetico]. – 1. Letteralmente, dottrina della conoscenza sensibile (sign. che il termine ha ancora in E. Kant:...
esteta
estèta s. m. e f. [dal gr. αἰσϑητής «che sente, che percepisce», dal tema di αἰσϑάνομαι «sentire, percepire»] (pl. m. -i). – 1. Chi, in arte, afferma il concetto del bello in sé e per sé, senza attribuire importanza ad altri aspetti...