Cinema
Marco Pistoia
Rivista cinematografica italiana quindicinale, fondata a Roma il 10 luglio 1936, edita da Ulrico Hoepli (Milano), con un comitato direttivo composto da Luciano De Feo, direttore [...] 1936-dic. 1943) fu sede del più ampio e articolato dibattito sul cinema, avviando l'avvento di una nuova estetica e di una nuova forma, che avrebbero trovato sbocco nella stagione del Neorealismo.
Modellata sulla rivista di divulgazione scientifica ...
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Gusto
Francesco Figura e Stefano Zecchi
In fisiologia, il gusto è il senso specifico mediante il quale sono riconosciuti e controllati i sapori delle sostanze introdotte nel cavo orale. Le sensazioni [...] si può gustare un bicchiere di vino o una bella giornata di sole; la differenza sta nel fatto che il gusto estetico ha una sua particolare aderenza alla vita spirituale che non lo rende né un principio edonistico dell'esistenza, né un'espressione ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] "le figure sullo schermo si muovono ma non hanno anima" (1913, trad. it., p. 83). Pur riconoscendone l'importanza estetica, nella direzione sia dell'effetto comico sia di quello fantastico, Lukács sottolineava i limiti del cinema in questa scissione ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] o sociale di misura, compreso quello del denaro. Gruppi d'avanguardia di questo tipo hanno promosso le prime azioni pubbliche di provocazione estetica e di sfida del gusto comune, compreso un modo di vestire e di comportarsi che violava i canoni e le ...
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TRUCCATURA
Paolo MILANO
Luciano DE FEO
. Truccatura teatrale. - La truccatura teatrale è l'arte per cui un attore modifica le proprie sembianze fisiche al fine di avvicinarle all'aspetto ideale del [...] artigiana, di tecnica, e si rivela per quello che è, cioè arte. Non già un'arte particolare: l'unità estetica dell'espressione teatrale, d'ogni rappresentazione scenica, è una conquista del secolo XX, difficilmente alienabile; e nel seno, appunto ...
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Disciplina che ha per oggetto l’arte poetica, di cui si occupa sotto un profilo prevalentemente teorico, eventualmente anche da un punto di vista descrittivo-sistematico, storico-funzionale ecc., ma non [...] talune p. posteriori, nonché di quella moderna disciplina che va di nuovo sotto il nome di p., in parziale opposizione all’estetica ottocentesca di tipo troppo speculativo. Inoltre la p., come per es. in Aristotele, può occuparsi in modo più o meno ...
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Termine usato nel 17° sec. come equivalente di pittorico e opposto di scultoreo (M. Boschini, 1664); è entrato nella terminologia critica nell’accezione elaborata dai teorici inglesi settecenteschi come [...] paesaggi di S. Rosa, C. Lorrain e N. Poussin, e così ricostruito nei giardini all’inglese. Una prima caratterizzazione estetica del p. è in W. Gilpin (1724-1804) che ne identifica il carattere peculiare nell’effetto tattile di ‘ruvidezza’ suggerito ...
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Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] , un canto, una fiaba ecc. (e analogamente un oggetto) si dicono p. non per l’origine né per il grado di valore estetico, bensì per la loro elaborazione p. (che è qualcosa di più della mera adozione) o per il loro tono di semplicità psicologica ed ...
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Psicologia archetipica
James Hillman
di James Hillman
Psicologia archetipica
sommario: 1. Origini della psicologia archetipica. 2. Immagine e anima: la base poetica della mente. 3. Immagine archetipica. [...] alla sua fantasia.
Il lavoro con l'immagine richiede familiarità con i miti e con i simboli, come anche una cultura estetica in generale per valutare l'universalità delle immagini; e richiede inoltre una serie di ‛mosse tattiche' (v. Hillman e Berry ...
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Cinemasessanta
Marco Pistoia
Rivista cinematografica italiana mensile, poi bimestrale, fondata a Roma nel luglio 1960, con una redazione composta da Mino Argentieri, Tommaso Chiaretti, Spartaco Cilento [...] (con le rubriche Occhio critico, Miscellanea e Indicatore librario). Le sezioni via via susseguitesi sono state rivolte a riflessioni di teoria, estetica e linguaggio del cinema (con contributi, tra i molti, di L. Albano, R. Alemanno, U. Barbaro, G.P ...
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estetica
estètica s. f. [dal lat. mod. aesthetica (coniato da A. G. Baumgarten, 1735), femm. sostantivato del gr. αἰσϑητικός: v. estetico]. – 1. Letteralmente, dottrina della conoscenza sensibile (sign. che il termine ha ancora in E. Kant:...
esteta
estèta s. m. e f. [dal gr. αἰσϑητής «che sente, che percepisce», dal tema di αἰσϑάνομαι «sentire, percepire»] (pl. m. -i). – 1. Chi, in arte, afferma il concetto del bello in sé e per sé, senza attribuire importanza ad altri aspetti...