DEL NERO, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 4 luglio 1440.
Il padre Francesco di Nero di Filippo (1419-1467) tenne molti uffici pubblici all'interno della città di Firenze. Il Mariani è sicuramente [...] fu inviato, insieme a Giovanni Morelli, ad Arezzo come commissario, con il compito di comporre le discordie causate dalla ripartizione dell'estimo e con il potere, in caso di necessità, di procedere ad una nuova ripartizione. Nel 1494 si recò, sempre ...
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CRIVELLI, Landolfo
Giancarlo Andenna
Nacque a Milano alla fine del XII secolo; era figlio di Danese, che ebbe tanta parte attiva nella vita politica e militare della città lombarda durante l'affermazione [...] . 335 s., 497, 522; F. Odorici, Storie bresciane dai primi tempi sino all'età nostra, VIII, Brescia 1858, p. 94; G. Biscaro, Gli estimi del Comune di Milano nel secolo XIII, in Arch. stor. lomb., s. 6, V (1928), pp. 418, 420, 433; G. Franceschini, La ...
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FOSCOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1470, da Marco di Andrea, del ramo ai Frari, e da una figlia di Zaccaria Vallaresso di Vettore.
Il padre era ricco e aveva percorso una notevole [...] lui operato nella difficile congiuntura; ancora il 6 novembre entrava a far parte della zonta dei Quindici savi sopra la riforma dell'Estimo della città e il 14 dicembre veniva eletto nel Consiglio dei dieci. Il 19 maggio 1523 fu tra gli elettori del ...
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CASTIGLIONI, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Milano nel 1756, primogenito del conte Ottavio e di Teresa Verri, da un ramo della famiglia che risaliva per linea diretta a Guarnerio (conte palatino nel 1417) [...] del suo patrimonio, che tra case e terreni giungeva, secondo una denuncia del periodo repubblicano, a 53.586 scudi d'estimo. Nei primi mesi del 1814 la sua casa divenne il centro delle trame austriacanti che sfociarono nel linciaggio del ministro ...
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BREBBIA, Gerolamo
Susanna Peyronel
Nacque nel 1491 dal milanese Giovan Angelo, la cui famiglia non era di antica nobiltà. Il Morigia, pur ricollegandone il nome ad un castello presso il lago Maggiore, [...] e, come tale, nel 1543 venne eletto tra coloro che dovevano difendere i diritti della città nel nuovo estimo generale "ne ultra dictam tertiam portionem ulterius graventur sine tamen preiuditio iurium predictae civitatis et ducatus Mediolani".
Moriva ...
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CALCO (Calchi), Cleodoro
Enrico Stumpo
La data di nascita non è sicura, ma si può fissare prima del 1560 a Milano. Nacque da Entimaco Calco, la cui famiglia già con Bartolomeo, segretario ducale, aveva [...] sua morte non è certa; tuttavia già nel 1611 la moglie Giulia Catesa, in una dichiarazione di proprietà per l'estimo, risulta "vedova del fue iureconsulto Cleodoro Calco".
Fonti e Bibl.: Milano, Arch. stor. civ., Dicasteri, b. 5; Ibid., Famiglie, b ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo (Carlo M.) Cipolla
Giovanni Vigo
Carlo M. Cipolla è stato uno degli storici più eminenti del 20° secolo. Studioso dai multiformi interessi, ha dato un contributo essenziale al rinnovamento della [...] suoi allievi.
Nello stesso anno Cipolla pubblicò un saggio (Condizioni economiche e gruppi sociali in Pavia secondo un estimo cinquecentesco, «Rivista internazionale di scienze sociali», 1943, 6, pp. 264-87) dedicato alle condizioni economiche e alla ...
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BURLAMACCHI
Michele Luzzati
Famiglia nobile lucchese che si distinse particolarmente nella mercatura e nella politica nei secc. XIV-XVI.
La tradizione erudita lucchese fa risalire il nome Burlamacco [...] da Venezia a Bologna per timore della pestilenza. Alla fine del secolo Gherardo era forse già rientrato a Lucca, dove nell'estimo del 1399 gli venne attribuito un capitale, notevole ma non fuori del comune, di 3.255 fiorini.
Dei cinque figli maschi ...
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CORNER, Caterino
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 27 ott. 1624 da Andrea di Girolamo di Giorgio e da Morosina di Caterino Morosini, secondo maschio di una figliolanza numerosa.
Ebbe tre fratelli che [...] .
La città si presentava al nuovo rettore in uno stato di grave dissesto, "sregolata nei maneggi di sue entrate e degl'estimi, trascurata nella cura del Santo Monte e luoghi pii, afflitta nelle discordie de' cittadini, inquieta per li malviventi, e ...
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ERIZZO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 nov. 1409 da Marco di Stefano, del ramo a S. Canzian, e da Marina Arbosani.
Il padre era ricco e percorse una carriera politica di un certo rilievo, [...] (28 dicembre dello stesso 1470); in precedenza, il 24 sett. 1470, aveva rifiutato la nomina a savio sopra la riforma dell'Estimo. Accettò invece di intraprendere un altro rettorato, e il 19 apr. 1472 entrava podestà a Verona; rimase in riva all'Adige ...
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estimo
èstimo s. m. [der. di estimare]. – 1. Stima dei beni materiali e della loro rendita, e la disciplina che studia i varî metodi con cui può essere fatta, formulandone insieme le norme e i criterî: e. rurale, civile, secondo che si riferisca...
estimabile
estimàbile agg. [dal lat. aestimabĭlis]. – Che si può stimare, cioè giudicare nel suo vero valore; usato per lo più in frasi negative: bene, gioia, guadagno non e. (più com. inestimabile).