SPENGLER, Oswald
Heinrich Levy
Filosofo e teorico della politica, nato il 28 maggio 1880 a Blankenburg (Harz), morto a Monaco di Baviera il 7 maggio 1936. Studiò matematica, scienze naturali e filosofia.
Lo [...] fondamentale dello S. è che da un processo vitale universale vien fuori una pluralità di ultimo l'inverno, cioè l'estinzione delle virtù plastiche della sua anima 'antichità classica e la civiltà faustiana del moderno Occidente, le quali sono separate ...
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SPOROZOI (lat. scient. Sporozoa Leuckart, 1879)
Leopoldo Granata
Questi interessanti organismi, limitati oramai (v. neosporidî) ai Coccidî, alle Gregarine e agli Emosporidî, costituiscono un gruppo veramente [...] agamica (schizogonia), che costituisce un mezzo di estinzione dell'infezione nell'interno dell'ospite (per lo del citoplasma (una parte del quale resta inutilizzata: reliquato), 2n elementi mononucleati capaci d'invadere altre cellule. Tale processo ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] ’esaltazione della casata del papa. Egli, infatti, per impedire l’estinzione della famiglia e del cognome dopo la ebrei filofrancesi – e, infine, l’avanzata in Francia dei processi di laicizzazione dello Stato, prima, e di scristianizzazione, più ...
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La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] del Fascismo e del Fiumanesimo» nel processo di riorganizzazione del Fascio di combattimento. La nuova testata divenne la palestra del «estinzione» o «suicidio» della classe dirigente liberale, la cui presenza nella lista fu inferiore al 30% del ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte (v. vol. III p. 466)
G. Colonna
La voce Etrusca arte è stata scritta da R. Bianchi Bandinelli nel 1960, quando, sull'onda della grande mostra del [...] abitati. - Con l'inizio dell'età orientalizzante il processo di organizzazione urbana diventa in Etruria una realtà. I recenti quest'ultima a una posizione del tutto marginale, cui ben presto seguirà l'estinzione. Cronologicamente al primo posto tra ...
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] processo di separazione dei destini fra cattolicesimo e P.P.I., che condannerà quest'ultimo all'estinzione , pp. 97, 101-105, 114-115; Cent'anni a Venezia. La Camera del lavoro 1892-1992, a cura di Daniele Resini, Venezia 1992; Silvio Tramontin, La ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] Antonio Zeno per aver abbandonata Scio al Turco; e questi, processato e condannato, morrà in carcere nel 1697), oltre che di l'estinzione dello stato, la vanificazione del comando nell'eguaglianza, totalmente contrapposta al sogno messianico del ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] Povertà"), eccessivo ed arbitrario potere del consiglio dei dieci e inquisitori di stato, estinzione di molte casate per il costume della Repubblica colse l'Arsenale all'apice di un processo di adeguamento tecnico e organizzativo che lo stava ...
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La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] Régime - del carisma dell'autorità indiscutibile, carisma proprio delle civiltà feudali in estinzione), per grazia innocente ed ignaro di essere padrone d'alcunché in un processo di produzioni artistiche nei cui confronti solo e soltanto "assiste ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] l'arte per Dewey si trasfonde in quei processidel vivere e del formare quotidiano nei quali d'altronde il suo quello jiddisch che egli vede, come lingua letteraria, votato a una lenta estinzione e che è la lingua di ciò che è stato distrutto e non ...
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remissióne s. f. [dal lat. remissio -onis, der. di remittĕre «rimettere», part. pass. remissus]. – 1. a. L’azione e il fatto di rimettere, cioè di condonare e di rinunciare a punire o comunque a perseguire, colpe, peccati, mancanze: r. di un’offesa;...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...