Ghibellini e guelfi in Italia
Giuliano Milani
Nel periodo della vita di Federico II le fonti italiane impiegano i termini 'guelfo' e 'ghibellino' esclusivamente in relazione alle parti fiorentine e [...] comitato. Attraverso tali processi, attorno alla politica territoriale del comune, nei primi tre decenni del Duecento si delineò 'egemonia regionale e sovraregionale che Firenze acquisì con l'estinzione della casa di Svevia e con l'avvento degli ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] aumentare nei decenni successivi il processo d'indebitamento, fin quasi ai limiti del fallimento. Ma i principali rami ), morì senza eredi nel 1779 e con lui l'estinzione della famiglia Fantuzzi nel ramo bolognese si annuncia definitiva. Il ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] "risicar... le spese superflue", ma pure all'estinzione dei troppi e ingenti "debiti"; e, a in L'Arte, XX (1917), p. 332;G. Errante, Il processo per l'annullamento del matrimonio tra Vincenzo II e ... Isabella ..., in Archivio storico lomb., XLIII ...
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SUSA (elam. Shūshan; ebr. Shūshān; Σοῦσα)
C. A. Pinelli
1°. - Sul luogo dell'antica S., nell'attuale regione del Khuzistan (Persia sud-orientale) sorge oggi Sush, un modesto villaggio. Poco distante [...] La ceramica continua il processo di semplificazione e volgarizzazione per quel che concerne la scultura.
Entro il perimetro del tempio costruito sull'acropoli da Shulgi re di Ur ellenistico-orientale in via d'estinzione. I caratteri dell'iscrizione ci ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra III)
Mario Marrocchi
Settimo di questo nome, figlio del conte Guido (VI), nacque verso la fine del quarto decennio del XII secolo.
Alla morte del padre, avvenuta nel 1157, [...] mantenimento coerente di tutti i poteri, dall'altro aveva però messo a rischio di estinzione la famiglia. Con i figli del G. e Gualdrada iniziò invece un processo di frammentazione in quattro rami principali che assunse, di fatto, i caratteri di una ...
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DORI (Galigai), Leonora
William Monter
Nacque a Firenze il 19 maggio 1568, ultima di quattro figli, da Caterina Dori e da lacopo de Bastiano. Suo padre era carpentiere e sua madre balia presso la corte [...] D. restò incrollabilmente fedele alla sua signora. Come disse in occasione del proprio processo, "J'ai eu. l'honneur d'étre aimée de la fiorentina, in via di estinzione. I suoi compiti, tra cui rientrava la tenuta del guardaroba della regina, le ...
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DANDOLO, Leonardo
Giorgio Ravegnani
Figlio secondogenito del doge Andrea del ramo di S. Luca e di Francesca Morosini, nacque probabilmente nel 1326. Lo troviamo ricordato per la prima volta in un documento [...] intentato una sorta di processo al poeta (probabilmente dalla contessa di Veglia a parziale estinzione di un debito con la Repubblica. 72, 138, 142, 168, 187, 198, 211; Le deliberazioni del Consiglio dei XL della Repubblica di Venezia, a cura di A. ...
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La nazione oggi
Emilio Gentile
Con la caduta del muro di Berlino nel 1989, la fine del comunismo nell’Europa orientale e il disfacimento dell’Unione Sovietica, sembrò che una nuova era di pacifica convivenza [...]
All’odierna situazione del pianeta suddiviso in Stati nazionali l’umanità è giunta attraverso un processo storico, che si , andrà incontro a un superamento, se non proprio all’estinzione, in seguito al cambiamento delle circostanze storiche da cui la ...
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LAMPUGNANI, Oldrado
Francesca M. Vaglienti
Figlio del giureconsulto Uberto e di Giovanna Omodei, nacque probabilmente intorno al 1380 a Pavia, in parrocchia S. Colombano. Contrariamente a quanto affermato [...] apicare et dispicare senza far processo né scrittura" e di politica aperta con l'estinzione della dinastia signorile legittima "forestiera" tra Visconti e Sforza, in L'Alto Milanese nell'età del Ducato, a cura di C. Tallone, Varese 1995, p. 10; ...
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nobilta
nobiltà
La condizione e il fatto di appartenere alla classe dei nobili, di avere le distinzioni, le prerogative, i privilegi che sono (o erano) connessi a tale appartenenza.
Antichità
Sarebbe [...] Costantino si intensifica il processo di dissoluzione dell’ crescenti poteri signorili, come avviene nel caso del vassallaggio militare. Qui, già con il 6 laici e 6 ecclesiastici; ma, con l’estinzione di almeno tre delle parie laiche primitive, i ...
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remissióne s. f. [dal lat. remissio -onis, der. di remittĕre «rimettere», part. pass. remissus]. – 1. a. L’azione e il fatto di rimettere, cioè di condonare e di rinunciare a punire o comunque a perseguire, colpe, peccati, mancanze: r. di un’offesa;...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...