CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] appoggiò la proposta di dimissioni in massa della Sinistra parlamentare; nel '64 fu tra i firmatari Carteggi politici inediti, Roma 1912, p. 138; F. Martini, Due dell'Estrema. Il Guerrazzi e il Brofferio. Carteggi inediti (1859-1866), Firenze 1920, ...
Leggi Tutto
LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] aiuto di collaboratori, ad affrescare la prima e la terza cappella di sinistra e a realizzare un totale di sei tele d'altare destinate alle alla più delicata paletta cromatica, propri della maniera estrema del pittore.
Tra il settembre e l'ottobre ...
Leggi Tutto
CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] suo tempo riformato a causa della malformazione congenita alla mano sinistra. In Passo di ronda (Solitario in Arcadia), a proposito , è pure un piccolo libro di ricordi, segnato da un'estrema malinconia, con un suo tono all'antica, pagine che "non ...
Leggi Tutto
FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] omnis nostrae cognitionis") che ne segnalavano la sinistra presenza ormai in tutta Europa, della complessa da sempre riferito per ricavare i dati per indagini che riteneva di estrema importanza proprio per gli studi sull'uomo. E in proposito ne ...
Leggi Tutto
GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] in una fase di duro scontro tra i partiti filoatlantici e la Sinistra. La sua cultura e la sua passione per la poesia trovarono al montare dell’estremismo postsessantottesco e all’evoluzione contraddittoria della nuova sinistra, si approfondì il ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] adattata a cappella che prese in affitto in una costruzione di estrema periferia (la casa Pinardi); poi con l'acquisto dell'intero esempio, ospitò nel collegio salesiano di Lanzo gli esponenti della Sinistra A. Depretis, G. Zanardelli e G. Nicotera, ...
Leggi Tutto
COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] volontari italiani, per quanto valorosi e disposti all'estremo sacrificio, non poterono opporre altro che una resistenza parola, limitandosi solo, ai suoi esordi, a votare con la Sinistra su qualche ordine del giorno o a prendere parte ai lavori di ...
Leggi Tutto
DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] fu l’occasione del suo incontro con il gruppo della sinistra cristiana che si andava aggregando intorno a Franco Rodano, con e regimi di destra del Novecento europeo – l’estrema manifestazione della reazione contro il movimento della storia. Si ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto de Martino
Riccardo Di Donato
Nel quadro culturale del suo tempo Ernesto de Martino si distingue per molte e ben diverse qualità. Storico del profondo degli uomini dei tempi più remoti e dei [...] nelle scuole superiori.
Passato da posizioni della sinistra giovanile del fascismo a un primordiale ethos liberale 47-68). L’epistolario mostra con chiarezza la difficoltà estrema dei successivi tentativi di darsi un orientamento intellettuale e un ...
Leggi Tutto
CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] cappella Rustici (poi Cenci) da lui eseguita sulla sinistra dell'altar maggiore della chiesa di S. Maria su preziose vestigia medievali, di fronte alle quali si comporta con estrema disinvoltura e ambiguità. P. Ugonio (Historia delle Stationi di Roma ...
Leggi Tutto
estremo
estrèmo (ant. strèmo, letter. ant. extrèmo) agg. e s. m. [dal lat. extremus, superl. di exter o extĕrus «che sta fuori»]. – 1. agg. a. Che è o rappresenta il termine ultimo, in senso locale o temporale, di qualche cosa: all’e. orizzonte;...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...