MAGGIO, Giustina Maria (Pupella)
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Nacque a Napoli il 24 apr. 1910 da Domenico e da Antonietta Gravante.
Domenico (Napoli, 4 marzo 1879 - Roma, 6 giugno 1943), figlio di Vincenzo, "fornaro e pizzaiolo" [...] fronte tutto il dolore del mondo" - con due begli occhi estremamente espressivi, un naso "importante", non fu mai bella ma . Con due folte sopracciglia scure che gli davano una "comicità sinistra" come scrisse una volta di lui A. Savinio ("porta in ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] , e Per la pacificazione delle Romagne, 12 dicembre). Ma la prospettiva unitaria dell'opposizione di sinistra venne indebolendosi per un processo di scollamento dell'Estrema (Anno di rinsavimento, nel Tempo del 1º genn. 1902), e un effetto ne fu il ...
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LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] in serpente il bastone, collocato nella rampa di sinistra e ricordato da Baglione insieme con Mosè fa scaturire , Firenze 1981, pp. 520-526; F. Rangoni, Precisazione cronologica sull'estrema attività del L., in Ricerche di storia dell'arte, 1982, n. ...
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GIANNICOLA di Paolo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Paolo di maestro Giovanni, agiato barbiere e cerusico, e di una possidente di terreni originaria della vicina Deruta, nacque a Perugia (e non a [...] della sala, facendo muovere le figure con estrema disinvoltura secondo le direzioni indicate dagli archi, ora del Pergolato di Giovanni Boccati, ridipingendo quasi tutta la parte sinistra; venne pagato anche per l'esecuzione di una ricca cornice e ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] si avvicinò lo stesso G., che vide in esso l'ala sinistra del "partito liberale", più che un interlocutore di quello socialista, dato origine, poi, l'omonimia col giornalista di estrema destra Alberto Giovannini. Oltre ai saggi già ricordati, ...
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CESARIO
Paolo Bertolini
Terzo figlio maschio di Sergio e di una nobildonna, Drosu, nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del sec. IX - ignoriamo la data esatta - da una delle più antiche e [...] Arabi di Sicilia e di Libia, lo aveva fatto con estrema cautela e, soprattutto, si era ben guardato dal troncarli completamente artista romano Giulio Pippi e che si trova nella parete di sinistra della stanza "dell'incendio di Borgo", Leone IV è ...
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PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta a domicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] ’, sia l’avversione per l’intellettualismo della Nuova sinistra e per il ribellismo degli studenti ‘figli di papà sul ruolo svolto da Anna Kuliscioff, sottolineandone «l’estrema intelligenza politica» e il contributo decisivo alla nascita ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] et si puissante». V. P. scrive a Joaquín Sorolla, in Materia. Revista d’art, V (2005), pp. 68-89; A. Gaudio, La sinistraestrema dell’arte. V. P. alle origini dell’estetismo in Italia, Manziana 2006; Cronaca sibarita (1884-1885), a cura di A. Gaudio ...
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LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] un'accoglienza negativa anche, e forse soprattutto, presso la stampa di sinistra, che non si riconosceva nelle questioni poste dal L. ai suoi premio suggellava un percorso poetico che avrà come estrema tappa la raccolta Composita solvantur (ibid. 1994 ...
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GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] delle mozioni di sfiducia contro il governo presentate dalle Sinistre, ma si trovò di fronte la ribellione della maggior nazionale fu dovuta principalmente al clima di estrema contrapposizione ideologica che caratterizzò quelle elezioni, facendo ...
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estremo
estrèmo (ant. strèmo, letter. ant. extrèmo) agg. e s. m. [dal lat. extremus, superl. di exter o extĕrus «che sta fuori»]. – 1. agg. a. Che è o rappresenta il termine ultimo, in senso locale o temporale, di qualche cosa: all’e. orizzonte;...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...