9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] probabilmente legato da vincoli di parentela al Casimirri»39. L’anno seguente un’altra fonte vicina agli ambienti dell’estremasinistra comunicava ai servizi segreti che i due erano stati aiutati nella fuga dai genitori che avevano svolto un ruolo ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] innestano, in rapporto di interrelazione a doppio senso, elaborazioni dottrinarie e predicazioni di movimenti intellettuali di estremasinistra che teorizzano l'‛autonomia dei comportamenti della classe operaia' rispetto non solo allo Stato, ma anche ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] [...] che avanza a grandi passi e invade tutto come una forza di natura. È un neoconvertito, perché viene dai ranghi dell’estremasinistra, e dei novizi ha lo zelo che lo spinge ad andare avanti. E poi, afferra dai banchi di scuola i suoi seguaci ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] si affianca un movimento nazionale per l’ampliamento del suffragio promosso dall’estremaSinistra e sostenuto anche dai settori più avanzati della Sinistra costituzionale guidati dall’avvocato e giurista bresciano Giuseppe Zanardelli, il leader ...
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Palestina
Biladi ("il mio paese")
Uno Stato che non esiste
di Lucio Caracciolo
9 gennaio
Mahmud Abbas, comunemente noto come Abu Mazen, divenuto leader dell'OLP alla morte di Yasser Arafat e candidato [...] , quali Hamas, ai resti dei movimenti di estremasinistra. Gli oppositori del negoziato, che subito ne , con la vittoria alle elezioni israeliane della coalizione di estrema destra di Benjamin Netanyahu, si verificò una generale inversione di ...
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Beda Romano
La sindrome di Berlino
Il governo di Angela Merkel si dibatte fra i propri interessi economici globali e i legami politici con l’Europa. Intanto le elezioni si avvicinano. Ma è certo che, [...] nel 2006 sul modello svedese, è un partito ‘esterno’ al sistema politico tedesco. È vicino ad alcune posizioni dell’estremasinistra (ad esempio, sul reddito di cittadinanza), anche se il suo programma di partenza si concentra soprattutto su alcune ...
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maoismo
Elaborazione del marxismo-leninismo operata dal rivoluzionario comunista Mao Zedong, caratterizzata, nella particolare situazione semicoloniale cinese, dalla lotta allo sfruttamento feudale nelle [...] movimenti degli studenti e più in generale da organizzazioni politiche che hanno assunto come modello la «rivoluzione culturale proletaria», come in Italia alcune organizzazioni dell’estremasinistra, specialmente negli anni Settanta del 20º secolo. ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] cucire insieme la destra e la sinistra moderate, mentre citava Lenin alla sinistraestrema: "Rigettare i compromessi per principio morte di Smith, i media sia di destra sia di sinistra dichiaravano che l'unico candidato possibile era Blair.
Da allora ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] culturale e politica che derivano dall'insistenza sulle costanti negative della storia nazionale, invocate dalla sinistraestrema per giustificare richieste sempre rinnovate di ‛democratizzazione' senza fine di tutte le strutture, dello Stato ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] nelle aree edificate nel corso del 20° sec., fino al caso estremo di Monte Mario (139 m). Si ha modo di valutare, del Palatino e del Campidoglio (le alture più prossime, da sinistra, all’Isola Tiberina), poi anche dell’Aventino e quindi del Gianicolo ...
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estremo
estrèmo (ant. strèmo, letter. ant. extrèmo) agg. e s. m. [dal lat. extremus, superl. di exter o extĕrus «che sta fuori»]. – 1. agg. a. Che è o rappresenta il termine ultimo, in senso locale o temporale, di qualche cosa: all’e. orizzonte;...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...