SIRIA.
Matteo Marconi
di Stefano Maria Torelli
Monica Ruocco
Giuseppe Gariazzo
– Demografia e geografia economica. Storia. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia. Cinema. Bibliografia.
Demografia [...] .
Dal 2011 gli intellettuali si sono trovati stretti tra la morsa del regime e le fazioni armate sostenitrici di un estremismoreligioso. Anche Adonis (῾Alī Aḥmad Sa῾īd Isbir, n. 1930), uno dei maggiori autori arabi, fu tra i firmatari del primo ...
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Narratore, drammaturgo, poeta svedese (Stoccolma 1849 - ivi 1912). Autore dotato di una vitalità elementare, si è accostato a forme letterarie sempre diverse e contraddittorie, comunque sostenute da una [...] dall'insofferenza per la famiglia e per la scuola, all'estremismo e all'instabilità delle convinzioni politiche, sempre vissute in modo che attraversano il suo tempo; o ancora, in campo religioso, il passaggio da un iniziale pietismo che non sarà mai ...
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Letterato (Recanati 1776 - ivi 1847). Di famiglia nobile, ebbe idee conservatrici; pur ricoprendo saltuariamente ruoli nell'amministrazione locale, condusse una vita principalmente dedita agli studi, costituendo [...] lasciato numerosi scritti di carattere storico, letterario, religioso e filosofico.
Vita
Fu educato, secondo il un giornale, La voce della ragione, che finì per il suo estremismo con l'essere soppresso dalla Curia, che pure esso intendeva difendere ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] di grafia) l'unità linguistica dei loro paesi. Ed è estremamente interessante, per es., dopo anni d'isolamento, l'intercambio fra che negli anni Ottanta era stata oggetto di un anatema religioso per oscenità. A questo proposito, al-Ġīṭānī osserva che ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] ragione, è un'impossibilità storica a vivere una catarsi mistico-religiosa. Di questa frattura profonda dell'io, che lo scrittore russo coglieva nella sua epoca fino alle estreme conseguenze individuali, il D. sembra cogliere solo la faccia opposta ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] dura necessità piango che avea spinto la Sicilia agli estremi; insanguinata coi supplizî, consunta dalla fame, calpestata e alla quale diedero "alimento a volta a volta il sentimento religioso, quel dell'eguaglianza sociale e quel della nazione, poi ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] 92 ss. e passim intutto il libro. Cantimori accentua l'estremismo dell'azione del C. (cfr. anche il saggio Incontri italo germanici, III (1938), pp. 63-89, ora in Umanesimo e relig. nel Rinascimento, Torino 1975, in particolare pp. 126-134, sui ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] ambiente laico frequentato, nel convergere tra spirito religioso e spinta politica in senso marxista, sorgeva fine', tematizzata anche dalla sistemazione di una nuova casa (Casa estrema), ora che la vita si stava avvicinando alla fine (« ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] il sole e l’altre stelle» (XXXIII, 145). L’investitura di un afflato religioso, con la conseguenza di porre la teologia al sommo delle scienze, fa sì che di cui il cartesianesimo è la dimostrazione estrema, ha atrofizzato gli slanci della fantasia.
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Jordan, Neil
Bruno Roberti
Regista, sceneggiatore e scrittore irlandese, nato a Sligo il 25 febbraio 1950. Caratterizza il suo cinema lo slittamento progressivo da una situazione realistica a dimensioni [...] e circondandolo di un alone di mistero e di anelito religioso che rivela appieno l'appartenenza di J. alla cultura, storia di un serial killer che sconfina nell'horror. L'estremismo sentimentale e il gusto melodrammatico di The end of the affair ...
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secolare
agg. [dal lat. saecularis, der. di saecŭlum «secolo»; il sign. 2 si sviluppa negli autori cristiani]. – 1. a. letter. Che avviene ogni secolo, che si ripete, che si celebra ogni cento anni: anniversario s.; commemorazione secolare....
fondamentalismo
s. m. [dall’ingl. fundamentalism]. – 1. Movimento religioso protestante, diffuso soprattutto negli Stati Uniti, che, in opposizione al protestantesimo liberale e a tutte le tendenze razionalistiche e critiche, accoglie ed impone...