BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] di Navarra.
Al di là del possibile significato politico-religioso, la Cabala interessa sia per l'accentuata satira morale , impenitente e pertinace, e consegnato al braccio secolare. Un estremo memoriale del B. al pontefice venne aperto ma non letto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] e matrice, insieme, del dispotismo e dell’estremismo demagogico. Modificando l’impianto originario della ‘ sua propria fisionomia etica aveva anche forti addentellati con la questione religiosa e dei rapporti tra Stato e Chiesa, un nodo nevralgico che ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] 92 ss. e passim intutto il libro. Cantimori accentua l'estremismo dell'azione del C. (cfr. anche il saggio Incontri italo germanici, III (1938), pp. 63-89, ora in Umanesimo e relig. nel Rinascimento, Torino 1975, in particolare pp. 126-134, sui ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] ambiente laico frequentato, nel convergere tra spirito religioso e spinta politica in senso marxista, sorgeva fine', tematizzata anche dalla sistemazione di una nuova casa (Casa estrema), ora che la vita si stava avvicinando alla fine (« ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Cattaneo
Frédéric Ieva
Una consolidata tradizione storiografica era solita presentare il milanese Carlo Cattaneo come il ‘grande vinto’ dell’epoca risorgimentale: la sua posizione federalista [...] associandosi a due suoi amici, il chimico e religioso Ottavio Ferrario e il pubblicista Giovanni Battista Menini, che anche di uno spirito riformista lontano sia da un estremismo di stampo rivoluzionario sia da un atteggiamento remissivo verso le ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] liberalismo "juste milieu" visto come contrapposto all'estremismo reazionario (ultraïsme)e a quello radicale (tanto d'Entrèves, G. di C. e le idee separatiste nel dibattito politico-religioso del 1850-52, in Rass. stor. del Risorg., XLVIII(1961), pp ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] sembrava dominare la scena politica italiana l'estremismo socialista.
Anche a livello locale, a Milano 3 (dedicati al modernismo lombardo), 1974-75, ad ind.; Aspetti religiosi e culturali della società lombarda negli anni della crisi modernista. 1898 ...
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Elisabetta I
Regina d’Inghilterra (Greenwich 1533-Richmond 1603). Figlia di Enrico VIII e di Anna Bolena, fu dichiarata illegittima dopo l’esecuzione della madre, accusata di adulterio (1536). Educata [...] il rientro in patria dei fuorusciti protestanti, che perseguivano una radicale attuazione dei loro principi religiosi, minacciava nuove ondate di estremismo. Fin dai primi anni di regno adottò una linea politica di compromesso che non corrispondeva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Galluppi
Simona Venezia
Prima del programma federalista di Carlo Cattaneo, del progetto socialista di Giuseppe Ferrari e del Risorgimento repubblicano di Giuseppe Mazzini, la filosofia italiana [...] quale apparteneva.
Pur essendo per indole lontano da ogni estremismo, dunque, tra i due schieramenti – dei giacobini e la colonna della verità» (2° vol., p. 493).
In campo religioso la verità è dunque quella dei Vangeli. Alla filosofia è affidato il ...
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GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] l'altra faccia del G., attenta alla formazione morale e religiosa del cittadino e all'eliminazione di ogni stortura ma senza , p. 910). In una continua tensione con l'estremismo dei settori più radicali, che in vecchiaia avrebbe ricordato come ...
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secolare
agg. [dal lat. saecularis, der. di saecŭlum «secolo»; il sign. 2 si sviluppa negli autori cristiani]. – 1. a. letter. Che avviene ogni secolo, che si ripete, che si celebra ogni cento anni: anniversario s.; commemorazione secolare....
fondamentalismo
s. m. [dall’ingl. fundamentalism]. – 1. Movimento religioso protestante, diffuso soprattutto negli Stati Uniti, che, in opposizione al protestantesimo liberale e a tutte le tendenze razionalistiche e critiche, accoglie ed impone...