I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] gli inizi del 1953, che faceva intravedere l’estrema difficoltà di realizzare qualche progresso94.
La polemica era .
4 G. Rocca, Il nuovo modello di impegno religioso e sociale delle congregazioni religiose in area lombarda, in L’opera di don Luigi ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] cattolicesimo integrale”, nella quale si bollasse l’“estremismo” di Giuliotti […], in cui l’ Lettera a Tito Chiesi, del 28 luglio 1853, in A. Gambaro, Riforma religiosa nel carteggio inedito di Raffaello Lambruschini, 2 voll., Torino 1926: II, pp. ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] nel quale l'accento è posto sul bisogno di interiorità nella vita religiosa. In alcuni casi si è avuta la tendenza a sottolineare la sulla vita ebraica. Maybaum vede con sospetto qualsiasi estremismo, sia di destra che di sinistra, e apprezza ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] si sovrappongono totalmente, almeno se teniamo presenti i punti di vista degli estremisti nei due campi. Nel senso che il 'vero' Israele, secondo l'ala religiosa radicale nell'ambito della società e della classe politica israeliana, comprende anche ...
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GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] l'altra faccia del G., attenta alla formazione morale e religiosa del cittadino e all'eliminazione di ogni stortura ma senza , p. 910). In una continua tensione con l'estremismo dei settori più radicali, che in vecchiaia avrebbe ricordato come ...
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L’islamismo oggi
Alberto Ventura
L’ultimo decennio del 20° sec. ha evidenziato i limiti e le crisi dell’islamismo militante, sia dal punto di vista ideologico sia sotto il profilo dell’azione politica. [...] un ulteriore allontanamento da ogni presupposto tradizionale e religioso dell’islam, che i neofondamentalisti ignorano e legittimare in base ai principi islamici l’utilizzo di questa forma estrema di lotta.
Ben diversa è la situazione di un’altra ...
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setta
Paolo Ricca
Un gruppo che si separa dalla comunità
Viene chiamato setta un gruppo relativamente ristretto di persone che si aggregano volontariamente e di solito assumono, da una posizione minoritaria, [...] , ma si parla di sette prevalentemente in riferimento ai gruppi religiosi
Sette ed eresie
Il termine setta deriva da uno dei due associati a idee di chiusura mentale, faziosità, estremismo, fanatismo, devianza. Questi connotati negativi provengono in ...
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secolare
agg. [dal lat. saecularis, der. di saecŭlum «secolo»; il sign. 2 si sviluppa negli autori cristiani]. – 1. a. letter. Che avviene ogni secolo, che si ripete, che si celebra ogni cento anni: anniversario s.; commemorazione secolare....
fondamentalismo
s. m. [dall’ingl. fundamentalism]. – 1. Movimento religioso protestante, diffuso soprattutto negli Stati Uniti, che, in opposizione al protestantesimo liberale e a tutte le tendenze razionalistiche e critiche, accoglie ed impone...