Per lingua franca (o lingua franca mediterranea) s’intende una lingua veicolare a base italiana, documentata a partire dal tardo Cinquecento lungo le coste del Mediterraneo, in particolare nelle capitali [...] occorre dunque immaginare un continuum di usi, al cui estremo più basso vi saranno varietà pidginizzate e ridotte, d’ infinito, senz’altri tempi di verbi, che in queste parti d’Oriente la chiamano Franco piccolo» (Della Valle 1650: 599). Dal XVII ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] in Spagna fino all’invasione araba, mentre si spense precocemente nell’Oriente bizantino e in Africa. Nel 6° sec. la cultura antica , Virgilio, Orazio. Poeti diversi, che con le date estreme della loro esistenza toccano gli inizi e la fine del ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] cultura greca classica alle città italiane. Dopo la fine dell’Impero d’Oriente (1453), è un testamento che assurge a valore di simbolo. Se dello stampatore A. Manuzio attuerà il desiderio estremo di Bessarione: consegnare intatto all’umanità il ...
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Teologie
Giuseppe Ruggieri
Tra la fine del 20° e l'inizio del 21° sec. non ci sono state nuove acquisizioni capaci di sconvolgere il paesaggio teologico. Semmai si è consolidata una certa diversità [...] L. Feeney. Per altro verso, essa non raggiunge all'estremo opposto la posizione cosiddetta pluralista secondo cui Dio si è di Dio. Questo è il motivo per cui la chiesa assira dell'oriente prega la vergine Maria come 'la madre di Cristo nostro Dio e ...
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Letteratura e tradizione classica
Massimo Fusillo
Il dialogo che le letterature moderne hanno da sempre istituito con i modelli della tradizione classica assume nel Novecento una pregnanza del tutto [...] da Gide alla fine del 19° secolo) è orientata a smascherare l'ideologia della violenza bellica, prodotto della Nordlingen 1988, Frankfurt a.M. 1991² (trad. it. Il mondo estremo, Milano 1989, 1990²).
P.P. Pasolini, Affabulazione, Pilade, in ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] con lo sviluppo della storiografia sul mondo classico; e considerazioni analoghe possono farsi per l'Oriente Medio e, almeno in parte, per l'Estremo.
Criteri, metodi e tecniche di ricerca della storiografia occidentale si sono diffusi nei paesi di ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] di quinto acuto, per la cupola interna). Appare estremamente sensato supporre che Brunelleschi abbia fatto ricorso, come sostiene 1391-1452), un intellettuale che fece da tramite tra l'Oriente mussulmano e l'Occidente cristiano e che soggiornò a più ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] natura' e di ‛storia' si ‟contrappongono le due possibilità estreme date a ogni uomo per ordinare in una immagine del parecchi milioni di uomini sterminati in una volta sola? Tutto l'Oriente contro l'Europa, il mondo antico contro il nuovo? Perchè ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] ormai tutte le zone agricole del Vicino e Medio Oriente. Restano fuori dalla frontiera dell'urbanizzazione le aree di Nişantepe si trova al vertice di un triangolo ideale, i cui estremi alla base corrispondono alla Porta dei Leoni e alla Porta del Re ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] colori intermedi (se essi provengano da una commistione dei colori estremi, il bianco e il nero), si definiscono i colori, al greci dovettero compiere un lungo percorso attraverso il Medio Oriente siriaco e arabo e la Spagna musulmana prima di ...
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estremo
estrèmo (ant. strèmo, letter. ant. extrèmo) agg. e s. m. [dal lat. extremus, superl. di exter o extĕrus «che sta fuori»]. – 1. agg. a. Che è o rappresenta il termine ultimo, in senso locale o temporale, di qualche cosa: all’e. orizzonte;...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...